1. Xilia82 vs Il Sole di Tom


    Data: 21/06/2018, Categorie: Etero Lesbo Dominazione / BDSM Autore: xilia82, Fonte: RaccontiMilu

    Xilia82 vs Il sole di TomEntrerai nell'open space che condividi con nove colleghi - di cui la maggioranza di sesso femminile, ho saputo - prima degli altri, come ogni mattina, ed aperta la porta la prima cosa che vedrai, oggi, saranno i miei stivali.Sono seduta sulla tua sedia con i piedi appoggiati sulla tua scrivania, sulle tue scartoffie, in perfetta posa da duro texano - le gambe nude ovviamente - e una minigonna in camoscio. Ti guarderò e ti sorriderò beffarda, perché ti ho trovato (e mi guarderai sbalordito senza sapere assolutamente come). Tu ora certo non puoi immaginare che mi troverai qui.E' ovvio che gli stivali li ho messi solo per quello che mi hai rivelato nel nostro rapporto epistolare e anche la mia posizione strafottente ha il solo scopo di mostrarteli subito, come prima cosa.Come avresti reagito, mi sono chiesta, e non ho resistito. Ora lo sto per scoprire.*****************La mia giornata inizia nel migliore dei modi. Accendo le luci della stanza, e oggi nel farlo mi sono trovato davanti lo spettacolo di quegli stivali che tanto avevo sognato di vederti addosso. Il tuo aspetto è da vera dominatrice il che mi eccita davvero un sacco, perché stimola l’analogo mio sempre forte ed innato desiderio di dominio. Dominare è difficile, e con te so che lo sarebbe più che con chiunque altra, ma il piacere che ne potrebbe ricavare in cambio sarebbe immenso...Sono sorpreso, sì, ma fino a un certo punto. Ho capito sin dal tuo primo racconto che Marinella non ha limiti, ...
    ... e questa è la parte di te che mi ha sempre affascinato di più, perché è quella in cui io stesso mi ritrovo maggiormente. Ma più che lo stupore a prevalere in me è la gioia, la meraviglia di averti finalmente davanti ai miei occhi dopo averti tanto desiderata. Questo è il tuo regalo, ma ora tocca a me donarti qualcosa, e la mia intenzione è darti un piacere che difficilmente hai provato. Voglio farti godere, godere davvero. Sorridendo mi avvicino e subito appoggio una mano sulle tue caviglie, appoggiate sulla mia scrivania... e da lì scendo delicatamente lungo tutto il tuo stivale prima e poi sulle tue gambe... mentre mi chino per darti un bacio di benvenuto... che non sarà il solo e che sicuramente è il più pudico di questa giornata, perché ben presto realizzo di come il tuo collo sia ancora più eccitante dal vivo di quanto me l’ero sognato, e le mie labbra bramano di possederlo.Prima però non posso esimermi dal regalarti un sorriso e dirti grazie. Cercherò di meritarmi tutto questo. E questo grazie sarà, nelle mie intenzioni, l’unica parola che ti dirò oggi. Il tuo collo ha un sapore sublime, tanto quanto la morbidezza della pelle delle tue gambe sotto le mie mani che scendono. Mi abbasso con te seduta e istintivamente allarghi le gambe appoggiandone una sul bracciolo della mia sedia, quasi a farmi spazio, ad accogliermi. La tua gonna corta di camoscio è già completamente salita lasciandomi vedere solo i tuoi slip chiari... e già con un abbondante chiazza umida all’altezza ...
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