1. Xilia82 vs Il Sole di Tom


    Data: 21/06/2018, Categorie: Etero Lesbo Dominazione / BDSM Autore: xilia82, Fonte: RaccontiMilu

    ... ad arrivare al clitoride, dove però godo tantissimo nello scoprire che c’è già la tua mano. Per sopportare il dolore/piacere di cotanto sfondamento ti stai già masturbando. La mia mano è enorme e lo sai... e si appoggia sopra la tua coprendola del tutto, afferrandola, guidandola. Ora ti stai sì masturbando tu, ma seguendo il mio ritmo, è la mia mano che muove la tua. Un ritmo che ben si coordina con quell’enorme fallo che ti sta scopando. Sento il tuo godimento salire, alzi lo sguardo e i tuoi occhi implorano i miei di continuare mentre io ti tengo aggrappata a me. Poi sposto la mia mano umida dal tuo clitoride fradicio... e la sposto sulla tua schiena, e dopo averti accarezzato la spina dorsale sfiorandotela solo con un polpastrello, scendendo... arrivo al culo... leggermente aperto dalla grande penetrazione che stai subendo. Un buchetto è ancora libero però... ed è lì che infilo il mio dito bagnato... man mano che lo senti entrare ti accorgi di quanto è lungo e di quanto godi con questa doppia penetrazione.Sento i tuoi rantoli di piacere misto a dolore salire incontrollati, ti sento venire quando fai due movimenti violenti che mi fanno entrare dentro di te come non ero ancora entrato. Per qualche secondo le gambe non ti sorreggono, ma lo fa il mio petto forte. Incroci il mio sguardo. Tutta la tua eccitazione e un po’ di tempo mi hanno fatto tornare la voglia, e ce l’ho di nuovo duro come il marmo davanti ai tuoi occhi, visto che non ho mai rialzato i pantaloni. Ti starai ...
    ... chiedendo cosa ho ancora intenzione di farti, ma prima che tu possa pensarci sentiamo in lontananza dei passi avvicinarsi decisi, sarà un mio collega? O una mia collega?*****************...Mi conosco. Arrivata a un tale livello di eccitazione mi è assolutamente impossibile fermarmi. Sono quei momenti in cui farei, o mi farei fare, qualsiasi cosa. Sono i momenti di cui poi mi pento, fino poi a farmene una ragione. E a ricaderci.C'è un sorriso nuovo sul tuo viso, è ancora complice, ma ha una sfumatura di malignità. Mi affascina e mi spinge a sottomettermi a ciò che ti viene in mente. Così lascio che tu mi...*****************...che io ti abbassi e ti costringa a succhiarlo ancora, non perché lo voglio troppo realmente... ma per dimostrarti ancora la mia durezza e la mia superiorità sessuale a te in questo momento di perdizione dei sensi. Tu sei in mio potere ora... e voglio farti di tutto, ma soprattutto farti ancora godere. Prendo uno dei preservativi che ho nel cassetto (leggo un’espressione stupita sul tuo viso quando vedi la confezione, evidentemente non hai scoperto proprio tutto su di me!). Lo estraggo e ti obbligo a mettermelo, me lo devi stendere lungo il cazzo turgido con la bocca. Ti alzo, ti giro, ti bacio il collo da dietro mentre ti sollevo una gamba e la appoggio alla mia sedia.Ora voglio scoparti per davvero, mi sono rotto di aspettare. Ti ho però appena penetrato con un oggetto che ha le dimensioni del cazzo di un cavallo, e sostituirlo con il mio, per quanto non ...
«1...3456»