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Da poco migliore amica iv (marika)
Data: 21/06/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Candida69
... nulla di particolare (tante volte mi ero trovata difronte a corteggiamenti anche molto piu diretti,soprattutto al lavoro) ma l amosfera particolare che si stava creando attorno a noi ormai da un po di tempo tempo e in particolare quella sera, mi porto a pensare che prima o poi (ormai) qualcosa sarebbe comunque successo...,tanto valeva provare ad essere complici io e Marco...: "Ok proviamo a giocare un po,ma di scopare un domani con lui..scordatelo!!!" es ordendo inopportuna e puntuale ma stando attenda che nessuno potesse in lontananza interpretare il mio labiale (sciocca paura elettrizzante) con Marco che smette ora di dedicarsi al cibo. "Cioe?" Eravamo ormai al dolce e volevo portare avanti subito quella strana favola,non avrei avuto paradossalmente il coraggio a breve di ripetere quell frasi appena pronuncite non appena fori dal locale e non volevo interrompere ora quella strana magia che sembrava favorire la mia disinibizione cosi continuai a stuzzicarlo un po: "C e uno che si farebbe gia la tua donna stasera mi sa,perche non lasci che mi guardi un po?"cambiando posizione e sedendomiun po di lato con le gambe che si cambiavano i ruoli.Ora poteva vedere meglio dal taglio dello spacco tutta la mia gamba e i miei adorabili pideini curati e incastonati in 2 sandalini eleganti con il tacco. Marco sorride e si fa portare subito una bottiglia di limoncello (io dopo 2 bicchieri a stomaco vuoto ...
... di solito sono gia "ubriaca",ma dopo uno spumantino a stomaco come aperitivo, 3/4 di litro di rosso e 2 bicchierini di limoncello,a stento riesco a mantenere un atteggiamento totalmente inibito...). "Quale sarebbe il tuo spasimante segreto?" "Dai scemo...girati senza farti vedere" Da li in poi iniziammo a ridere mentre il cuore inizio a battermi un po piu forte e non appena Marco decide di farsi portare il conto (quasi in preda ad una eccitazione improvvisa) mi sfiora il viso con le dita e mi accarezza la bocca. Ci alziamo,vado in bagno e quando torno vedo che è ancora seduto e rivoltoverso l uscita. Si alza lascia i soldi sul tavolo e mi accompagna fuori con la sua mano posata quasi sul fondo schiena. Quando ci troviamo in prossimita del tavolo che ospitava quel maschio arrapato (e forse probabilmente chissa,abile scopatore) mi lascio andare ad un occhiolino e ad una adorabile danza nei movimenti che un attimo dopo mi pento (ma non troppo) di avergli regalato. Non so se era stata colpa solo dell alcool o di una imminente crisi nascosta tra me e marco a farmi comportare in quel modo un po da (si troia!) civetta,ma fatto sta che una volta fuori dalla porta mi voltai un ultima volta incrociando il suosguardo lasciando trapelare una determinazione da parte mia che in realta non mi apparteneva. entrati in auto mi lasciai baciare con passione che ricambiai con una vitalita che non ricordavo da anni,forse ...