1. A canna


    Data: 23/06/2018, Categorie: Masturbazione Autore: Genesis, Fonte: EroticiRacconti

    Da allora non ci avevo più provato né mi era mai passato per la mente di farlo, eppure le cose sono molto cambiate con gli anni. Avevo qualche chilo di troppo, una vita abbastanza vuota e solitaria e tante, troppe ore da passare al pc. Purtroppo il mio corpo non si prestava molto a questo genere di esercizi e ci avevo guadagnato solo un forte torcicollo. Ma oggi è tutto diverso. Con gli anni ho perso chili, molti, ho raddrizzato la mia vita e con il pc acceso solo (o quasi) per lavorare. Eppure ora che mi accorgo che avrei potuto riprovarci realizzo di non averne più bisogno, non sono più solo. Bhe, tranne questo fine settimana. Dovevamo trascorrere un semplice week-end a casa, fare le solite cose insomma, e ovviamente nella lista non poteva mancare una sana scopata. E invece mia suocera si rompe la gamba e mia moglie è lì a prendersene cura. Per fortuna lei (mia suocera) non mi vuole tra i piedi e almeno me ne sono rimasto a casa, anche se non ho molto da fare. Questo sabato sta passando troppo lentamente e la noia non mi lascia solo, non mi resta altro da fare che guadare qualche porno e rilassarmi. Di video ce ne sono parecchi, e un paio già me li sono concessi, eppure avrei voglia di qualcosa di diverso, di muovermi un po’. È deciso, ci riprovo. Chiudo la porta della stanza (dovesse mai tornare…) e chiudo per bene le tende. Il letto è lì che mi attende, ma devo prima sciogliermi un po’. Mi spoglio completamente e mi guardo allo specchio. Non c’è che dire, il ragazzo ...
    ... grassottello di strada ne ha fatta. E anche il mio pene non se la passa niente male. Con mia moglie a casa non avrei bisogno di molto per essere felice, basterebbero le sue labbra, la sua lingua ed un po’ di saliva…diamine cosa si è disposti a fare per il proprio cazzo. Me lo tiro un po’, così lo rimetto a nuovo, non può riposare proprio ora, soprattutto dopo gli esercizi manuali di questa mattina. Ecco, è pronto. Mi guardo di profilo, sembro un cavaliere con la sua lancia e la cosa mi rende particolarmente felice. Bando alle ciance, non ho quindici anni e il mio corpo lo conosco bene, meglio darsi una mossa. Salgo sul letto, ci salto un po’, non so se serve allo scopo ma non importa, mi piace vedere le palle e la mazza fare un po’ di su e giù. Sono pronto, mi sento carico. Mi sdraio a pancia in su, con il cuscino dietro il collo e prendo lentamente fiato. Ricordo che era importante esercitarsi sulla respirazione, spero che il nuoto almeno in questo sia stato utile. Conto: uno, due, tre e…. In un attimo le mie gambe puntano verso il soffitto, mi concentro, contraggo gli addominali e spingo il bacino verso la testa. Il risultato non è dei migliori, sono per terra, di fianco al letto. Per fortuna non mi sono fatto nulla, sono rotolato lentamente. Forse ci riprovo. Eppure tutto questo sforzo fisico mi ha eccitato, il mio cazzo punta dritto verso il mio viso rosso come un peperone. La voglia di sbattermelo per bene è forte, ma non è quello che avevo in mente e resisterò. Voglio ...
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