1. La professoressa Francesca in settimana bianca


    Data: 24/06/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu

    Francesca è sotto la doccia. Deve lavarsi. Deve ripulirsi e levarsi dal corpo tutto il seme che quel maschiaccio di Manfred le ha rovesciato addosso, dappertutto. Quanta ne aveva fatta quel maialino. E no, lei non poteva andare a farsi massaggiare da quel figo massaggiatore che l'aspetta ancora sporca di sborra di un altro uomo. Di Manfred, il giovanissimo assistente che Roland le aveva spedito nel bagno turco per� farla rilasciare per bene e, perché no, prepararla ai massaggini che lui le aveva prima gentilmente promessi. Visto l'ambiente e soprattutto le prestazioni offertele dal ragazzino, Francesca non ha molti dubbi sul tipo di massaggio che il bel fisioterapista avrà scelto per lei e che le proporrà.Lei non ha alcuna fretta, si accarezza sotto la doccia e si stuzzica dentro il suo sesso. Si sfiora il clitoride ancora gonfio ma si ferma. Non vuole masturbarsi così, da sola! Ma ha tanta voglia� E il sapore dello sperma di Manfred rimastole in boca...Decide però di fermarsi lì. Finisce la doccia ed esce. Si riveste completamente, tralasciando la pelliccia che appende alle braccia conserte davanti a sè. Certo che quel completino intimo così trasparente sotto la tuta non è proprio molto adatto per quello che sta per andare a fare. Un massaggio, appunto� E il massaggiatore è indubbiamente un uomo ed anche un maschio strafigo.Esce dallo spogliatoio e si reca nella reception dove abbandona la pelliccia nelle mani di una solerte ragazzina addetta agli ospiti e soprattutto ...
    ... cerca con lo sguardo e trova subito lui. E' impegnato al cellulare. La curiosità è femmina e lei si avvicina fingendo noncuranza. E ascolta, sicura di intercettare una telefonata privata. "Si, tesoro� Lo so, lo so! Lui arriva già dopo domani� - sente distintamente Francesca � Sì, sì, domani sera ci dobbiamo vedere, anche qui� Se preferisci farlo qui piuttosto che nel tuo albergo� Insomma dove dormirai dopo con tuo marito! Io potrei anche... sporcare... Io non mi trattengo, lo sai..." Rimane per un po' in silenzio e poi riprende abbassando un po' la voce. "Va bene, come vuoi tu... Stai tranquilla� Ricordati però di portare quella cosa lì. Lo sai come piacerebbe a me, come l'altra sera� E soprattutto non uso quella roba. Se lo vuoi proprio devi procurartelo tu e anche, poi� insomma... soprattutto questo voglio da te, dovrai tu... sì, insomma... hai capito... dovrai tu mettermelo, infilarmelo! Anche se a te, lo immagino, non piace proprio fare quella cosa! Con le tue dita... Non l'hai messo a nessuno, vero?" Si interrompe perché lei gli replica a lungo. "Ho capito, ho capito - farfuglia lui abbassando ancor di più la voce - ! Non sei protetta e non vuoi rifarmi quella cosa che mi hai fatto ieri e che odi� sì lo so, non ti piace e ti crea nausea... Ma ti vergogni anche tanto ad andare a comprare tu quella roba. Beh, alla farmacista si può far credere che tu faccia una cortesia al tuo marito! Anche lei è una donna," Lei lo interrompe di nuovo e si sente che alza la voce. Per alcuni ...
«1234...13»