1. La showgirl mora chiede aiuto


    Data: 15/09/2017, Categorie: Etero Autore: CelebFan, Fonte: RaccontiMilu

    ... dentro di me�. Mi fece subito sdraiare sul tappeto morbido, molto accogliente, spostò di lato il perizoma e prese la mia cappella dentro di sé, prima piano, per fare spazio, poi entrò facilmente ed iniziò a cavalcarmi come una vera attrice porno.Ci mise veramente poco a venire, sentii tutto il suo piacere tra le pareti della sua vagina, e un lago di liquidi usciva da lei e mi bagnava tutto. Nel mentre io le massaggiavo il suo bel seno, non enorme ma fatto molto bene. Dopo pochissimo, era con la bocca spalancata sul mio cazzo che lo succhiava con foga, come se non ne avesse mai preso uno così grande, e infatti &egrave quello che mi dice: �Non ne ho mai visto uno così grande�. La ragazza era timida, cercai di scioglierla un po�, dicendole: �Di cosa?�, sorridendole. �Del�cazzo, non ho mai visto un cazzo così grande!� e appena uscì la parola si sentì molto imbarazzata.Allora le dissi: �Hai il mio cazzo in bocca, ormai c�&egrave poco da essere imbarazzati� e scoppiò a ridere, mentre aveva ancora il mio pisello tra le mani. Subito dopo allora replicò: � perché non mi prendi da dietro e mi fai sentire il tuo cazzo tutto dentro di me?�; quella frase mi fece arrapare di brutto, così la presi di forza, la portai in cucina, la piegai da in piedi sul tavolo, con quelle belle chiappe sode rivolte verso me, le tolgi il perizoma e iniziai a leccarla con forza, aiutandomi ad aprire la topina con le mani. Era proprio bella, e a lei piaceva molto quello che stava facendo, infatti con le mani ...
    ... mi spinse la testa li dentro, mugolano come una cagna in calore, e dopo disse: �Ti preso sfondami, non ho mai goduto così tanto, non ho mai parlato in questo modo, e non ho mai sentito un cazzo così grande�.Non mi feci pregare di nuovo, presi il mio arnese duro come il marmo e glielo piantai in quella fichetta rasata alla perfezione, non solo un pelo era rimasto. Iniziai subito con colpi forti e ripetuti, senza darle tregua, mentre lei mi diceva �Dai scopami così violento, lo voglio tutto dentro di me, non toglierlo�; l�avevo trasformata in una attrice porno, una vacca da monta.La accontentai, la scopai con violenza, fino a farla venire ancora una volta, mentre la sculacciavo e quasi mi facevo male da quanto era sodo quel culetto; le dissi: �Ti ha mai scopato così A.?� e lei, sorprendentemente, mi rispose: � No, il cornuto dura 10 minuti, ha un bel cazzo ma una volta venuto ciao, tutto finito� e poi mi guardò meglio occhi e mi disse: � Ti prego, scopami ancora un po�, non sono ancora del tutto sazia�.La presi in braccio, la buttai sul grande divano e mi posizionai sopra di lei: la riempii subitò con la mia grande verga, lei con le mani cercava di toccarmi le palle, e poi mi stringeva a lei mettendo le sue unghie sul mio culo; io giocavo con il suo seno, lo stringevo con le mani, mordicchiavo i capezzoli, cercavo di mettere il più possibile in bocca e affondavo la faccia tra quei bei meloni. Mi mise le gambe sulle mie spalle, le nostre lingue si intrecciavano e si cercavano, e ...