1. Il prete ii - parte 3


    Data: 25/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: foxtied, Fonte: Annunci69

    Sono disteso sul letto, con gambe e braccia divaricate, come richiesto… Con molta calma, come per assaporare il momento, lui accende le videocamere poi prende un bavaglio dal tavolino e viene verso di me. Vedo che ha preso un bavaglio con fallo di gomma interno. Lo poggia sul letto poi, toccandosi tra le gambe, si china per iniziare a legarmi: prima il polso sinistro, lo avvolge con diversi giri di corda che poi serra ben stretta, annodandola sapientemente; passa dal lato opposto e fa la stessa cosa con il polso destro, avendo cura di tirare bene entrambe le braccia verso la parte alta del letto. Spostandosi verso le caviglie continua a toccarsi tra le gambe… mi lega entrambi i piedi sempre tirando bene le gambe verso la parte bassa del letto, divaricandole molto. Ora sono immobilizzato al letto… con la mano mi accarezza un piede, per poi risalire sulla gamba fino ai boxer: infila la mano dentro per toccarmi il pene che inizia a reagire, poi i testicoli… sale ancora con la mano verso il petto e poi sul viso, infilandomi due dita in bocca per aprirla. Si sofferma un po’ con le dita dentro la mia bocca, prendendo la lingua e poi spingendo verso il palato, mentre con l’altra mano continua a toccarsi.
    
    Insiste un po’ dentro la bocca, poi torna dentro i boxer e mi riprende in mano il pene, spingendo con il pollice sul glande: ho un sussulto di piacere, che lui alimenta continuando a strofinarvi sopra il pollice… “Ce l’hai già duro… e non ho ancora fatto nulla…” Non rispondo, ...
    ... preferisco assecondarlo senza commentare.
    
    Prende il bavaglio e, dopo avermi aperto la bocca con le dita, mi infila dentro il fallo di gomma per poi serrare le fibbie ben strette: la fascia di pelle mi tappa completamente la bocca e il fallo mi riempie il palato bloccando la lingua; non contento, si china per alzarmi la testa e stringere ancora più a fondo il bavaglio. Si alza dal letto e si ferma per qualche istante a guardarmi legato al letto e imbavagliato, probabilmente una scena che aveva vissuto molte volte nelle sue fantasie su di me.
    
    Tiene ancora indosso la tonaca nera, quando si china sul letto e inizia a leccarmi i piedi… li lecca entrambi, sotto le piante, tra le dita… li morde sotto l’arco e il tallone, poi risale sulle caviglie, alternandosi tra il destro e il sinistro… sale sulle gambe, mi lascia letteralmente la sua saliva sulla pelle fino ad arrivare in mezzo alle gambe: mi prende il pene con la bocca attraverso i boxer, poi risale sulla pancia e sul petto, sul collo, mi infila la lingua dentro le orecchie, mordendomi i lobi… Ripete tutto il percorso almeno tre volte e il risultato è quello di farmi diventare il pene duro come il marmo, trattenuto dal rizzarsi completamente solo dai boxer.
    
    Si mette davanti al letto, di fronte ai miei piedi legati, si alza la tonaca ma ancora non intende toglierla, questo mi fa capire che si andrà avanti per parecchio tempo: sotto la tonaca è nudo, almeno la parte bassa… si prende in mano il pene e inizia a masturbarsi ...
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