1. Il dubbio


    Data: 26/06/2018, Categorie: Etero Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu

    Il dubbio- Mi può dare una mano a tenere fermo il tubo mentre lo stringo?Ascolto la richiesta e guardo il ragazzo: due giorni prima a causa di una rottura del lavandino, ho dovuto chiamare un idraulico, si &egrave presentato Marco, un uomo sui quaranta che si &egrave messo subito a disposizione, abbiamo chiacchierato del più e del meno, gli ho detto che ho due figlie e che attualmente sono a casa in cerca di lavoro, poi, si &egrave parlato in generale, mentre, lui cominciava a lavorare nello spazio stretto del sotto lavabo.Simpatico, non bello, sicuramente macho, avevo pensato quando era andato via la sera: tutte considerazioni normali che si fanno per capire chi si ha davanti, così, stamattina, quando &egrave riapparso davanti alla mia porta per finire il lavoro, mi &egrave sembrato normale chiacchierare come il giorno prima.Tutto normale, d'altronde sono una donna sui quarantacinque, anch'io normale e poi, ci sono le mie due figlie che dormono nella stanza accanto...Vestita come qualsiasi donna nell'ora dei lavori gli rispondo;- Certo, cosa devo fare?- Dovrebbe bloccare il tubo alla base mentre io stringo e mi fa capire dove devo stringere.�Nessun problema� penso, se non fosse che per stringere il tubo devo entrare nel piccolo spazio e essendoci già lui, la cosa diventa complicata, ma, non voglio creare imbarazzi fuori luogo, quindi, mi piego e cerco di arrivare dove mi ha chiesto, inevitabilmente i corpi sono vicinissimi e alla fine sono a contatto.Non penso niente e non ...
    ... ho fatto niente per creare erotismo, ma, quando vedo che per stringere il tubo si appoggia a me, capisco che se entrasse mio marito in quel momento, sarebbe difficile da spiegare; sto pensando questo, quando, lui si gira verso di me e con una mano si appoggia sul mio inguine, mentre, con la bocca si appoggia al mio seno e lo stringe succhiandolo. Sono paralizzata dalla sorpresa e sconvolta dalla situazione, il primo pensiero &egrave � Mio Dio, l'ho provocato io?�il secondo pensiero, veramente stupido, ho messo un vestito provocante o troppo sconveniente?.Penso al vestito nero, intero, vecchio e logoro, che uso per le pulizie e non so che fare, lui, approfitta del mio blocco mentale e della mia mancata reazione e mi prende una mano facendomela appoggiare sopra i suoi calzoni, percepisco chiaramente l'erezione; sto per reagire, quando marco mette un dito sulla sua bocca e mi fa cenno di stare zitta e sussurra,Pensa alle bambine che dormono...Di colpo vado nel panico, mi sento inerte e giuro che vorrei sparire e non essere li quando lui si apre la cerniera e mette la mia mano a contatto con il sesso, quando vede la mia inerzia, lo libera dagli slip e sposta il mio corpo portandomi quasi fuori da quel tunnel, si mette in ginocchio davanti a me e facendomi ancora il segno di non fare rumore, avvicina il sesso al mio viso.Non so cosa fare, sono disperata, non ho mai tradito mio marito e non vorrei tradirlo, ma, il terrore che possa apparire una mia figlia sulla porta, mi fa pensare ...
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