-
Sara e le luci di natale...
Data: 26/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Robyscuba
... lunghi capelli ricci. In discoteca mi filò poco , era intenta a fare la troia con gli animatori, specie con Mario il cubano . Io non mi feci affatto prendere dalla gelosia o dallo smarrimento, ma mi intrattenni girovagando per il locale bevendo bibite, alternando alcol e analcoliche, non volevo limitarmi il prosieguo della nottata , che sicuramente ci sarebbe stato. Alle 4:00 Sara tornò a fare la gattina con me e mi chiese di portarla via. In macchina mi fece un bel pompino mentre percorrevo i km verso casa mia dove arrivammo quasi nudi . Sara si mise a pecorina , guardandomi dallo specchio e mi disse di prenderla da dietro, ma con delicatezza. Affondai la cappella nel suo culetto che non offrì affatto resistenza e con pochi assestamenti riuscii ad infilarlo fino alla base. Sara nel frattempo prese a toccarsi da sotto alternando dei massaggi alle mie palle. Resistere divenne difficile e quando dissi che stavo per venire mi pregò di sborrarle in bocca. Fu un piacere accontentarla. Ci rilassammo un po e lei mi disse che in questo periodo della sua vita aveva voglia di essere trasgressiva, molto trasgressiva e di aver capito che si sarebbe potuta divertire in mia compagnia. Mi disse che aveva voglia di farlo con più maschi e mi chiese se potevo esaudire questo suo desiderio. La sera dopo avevo preparato un buffet su un tavolino basso stile giapponese accanto al cammino ed invitato due amici per l’occasione che aspettavano increduli di conoscere Sara, ma sapevano benissimo che di ...
... me si potevano fidare. Sara ci raggiunse per l’ora di cena , aveva appena chiuso il bar . Fece la conoscenza degli altri due commensali e comiciò a tracannare birra direttamente dal collo della bottiglai con fare da gran troia . Finito di stuzzicare se ne andò al bagno.Riapparve mentre noi eravamo intenti a sgombrare la tavola, era vestita di un solo perizoma striminzito e di un corpetto a balconcino . In un attimo le saltammo addosso e la sdraiammo per terra. Antonio si fiondò a leccarle la fica che era quasi del tutto depilata tranne un triangolino ben curato . Lo fece sdraiare e si sedette sulla sua faccia mentre con le mani si sbrigò a slacciare le nostre cinte dei pantaloni per estrarre i cazzi già duri . Cominciò a leccarci entrambi , infilandosi gli uccelli fino in fondo, poi ci sputò sulle cappelle e lecco’ la sua stessa bava . Andammo avanti per alcuni muniti , poi Antonio volle partecipare attivamente ed usci fuori con la faccia imbrattata dagli umori di Sara. La girai alla missionaria e comincia a prenderla da davanti. Matteo fini di spogliarsi e poi iniziò a schiaffeggiare la faccia di Sara con il cazzo duro . Cambiammo posizione e mi stesi al suo posto. Lei mi cavalcò mentre Antonio continuava a farsi sbocchinare mentre la insultava con frasi oscene . Matteo prese la bottiglia di Corona appena svuotata , si sputo’ dapprima sulla mano e poi le massaggio’ il buco del sedere. Sentii le sue dita attraverso la parete dell’utero . Dopo pochi istanti sentii qualcosa di ...