Mamma e figlia (cap 2) - Racconti Erotici

Mamma e figlia (cap 2)

... il mio ritmo, farle sentire il mio peso e titillarle il buco del culo. Anna ebbe un fremito e mi disse "Sei proprio un bel porco Andrea, non ce la fai ad aspettare mercoledi' in qualche modo vuoi violare il mio buchetto.

Va bene continua pure e' giusto che il primo passo per allargarmelo spetti a te!". A quel punto era chiaro che la ninfetta non vedeva l'ora di essere inculata, tutto cio' mi eccitava, aumentai progressivamente il ritmo del bacino, infilando il mio dito sempre piu' in fondo, il suo stretto anello di carne avvolgeva il mio dito medio, nel mentre sentivo il piacere arrivare dai lombi, risalire la schiena e premere violentemente per uscire. Oramai ero arrivato al punto di non ritorno, sfilai il cazzo dalla figa avvicinandolo al viso di Anna e le disegnai sul viso un bel ricamino di sborra, che lei avidamente si affretto' a leccare ma solo dopo aver ben ripulito quel poco che era rimasto sulla cappella.

Che bel risveglio che avevo avuto, anche Anna mi sembrava soddisfatta del trattamento ma aveva fretta di andare via. Alle 15 doveva partire per il mare ...

... ed era quasi mezzogiorno. Scomparve quindi per qualche minuto in bagno per riemergerne pulita e profumata. Nel rivestirsi mi diede un ulteriore visione del suo stupendo culetto e non seppi trattenermi dall'infilarle la lingua di nuovo nella dolce e fresca fighetta. "Andrea ti prego lasciami andare, sei proprio insaziabile, mi piacerebbe tanto riprendere ma devo proprio scappare, mercoledi' sera potremo sfogarci con piu' calma." detto questo mi prese il viso e mi bacio' infilandomi un bel po' di lingua in bocca e lasciandomi di nuovo a cazzo eretto mentre si infilava i pochi vestiti guadagnando la porta.

Una mezzora dopo mi arrivo' un whatsapp di Laura: "Ciao Andrea, come stai? Ho scoperto che Anna non ci sara' fino a domenica sera. Che ne diresti di passare da me per un aperitivo stasera verso le 20, un bacione e a dopo." Non potevo chiedere di meglio, avevo appena dato una sonora ripassata alla figlia, ora mi aspettava un match tutto diverso con bella donna matura, dovevo riposare ancora un po' per godermi le grazie della giunonica Laura e giocarmi bene le mie carte..