1. Scopata in autogrill… 1996


    Data: 30/06/2018, Categorie: Tradimenti Autore: cpesibizionistaTO, Fonte: Annunci69

    Scopata in autogrill…
    
    Voglio raccontare questa avventura che mi è capitata nel
    
    , mentre con mio marito e la mia piccola di due anni andavo al mare per passare un week end di sole e rilassamento totale.
    
    io mora, capelli mossi, occhi azzurri, viso vispo e curve giuste.
    
    Porto una terza di un seno che ancora fa un figurone: un sedere bello pieno.
    
    ancora un bel seno
    
    posso dire che questa è stata la mia avventura più eccitante.
    
    Non sono una che tradisce suo marito facilmente, anche se devo dire che in quattro anni di matrimonio, una scappatella con un bel ragazzo me l’ ero già concessa.
    
    Sono di quelle che pensa che nella vita bisognerebbe fare un poco di esperienze anche fuori dal normale.
    
    Ricordo che siamo arrivati a quel ristoro sulla strada che porta a Rimini, verso le undici della mattina.
    
    Ero vestita per il mare.
    
    Avevo una gonnellina che copriva il costume nero e sopra una maglietta che evidenziava i miei seni senza coperture.
    
    Il caldo aveva bagnato il mio corpo e i capezzoli erano belli in evidenza.
    
    mio marito, scherzando, aveva detto che sembravo pronta per farmi scopare.
    
    Quella battuta mi aveva eccitato talmente tanto, che prima di arrivare alla sosta, mi ero piegata sul suo cazzo e gli avevo fatto un pompino, facendolo sfogare nella mia bocca.
    
    Ovviamente la bambina riposava tranquilla di dietro e io ero rimasta con una voglia pazzesca, che speravo ben presto di togliermi.
    
    Non vedevo l’ora di arrivare in hotel per ...
    ... sfogarmi.
    
    Quella fermata in autogrill era provvidenziale; volevo pulirmi la bocca e rinfrescarmi.
    
    In quel cavolo di macchina che abbiamo, l’aria condizionata non c é e, già il caldo cominciava a farsi sentire.
    
    Arriviamo all’autogrill e dico a mio marito di restare con la bambina, che vado a rinfrescarmi e a prendere qualcosa.
    
    Lui appagato e soddisfatto del mio pompino, mi sorride felice e mi dice di fare con calma.
    
    Entro nel ristoro e mi fermi a guardare le riviste, poi, cerco il bagno.
    
    Mentre guardo i giornali, vedo uno vestito da motociclista, che sbircia una rivista porno e istintivamente i miei occhi vanno su lui e, subito dopo sulle foto porno.
    
    Lui si gira e mi spoglia con lo sguardo.
    
    I suoi occhi sono penetranti come il fuoco.
    
    Capisco benissimo che cosa pensa, mentre mi vede lì con la mia gonnellina e i seni in vista.
    
    Cerco di staccare il mio sguardo da lui, ma è come se ci fosse una fune che mi costringe a guardarlo.
    
    Passano quindici secondi, poi, con uno sforzo enorme mi stacco dai suoi occhi e vado in toilette.
    
    C’ è pochissima gente.
    
    Fortunatamente i bagni sono puliti.
    
    Così, mi infilo nell’ ultimo.
    
    Faccio per chiudere la porta, quando sento una mano forzarla.
    
    Vedo il mio motociclista che entra e la chiude dietro di se.
    
    Sono sorpresa da quella mossa, ma quando le sue mani si appoggiano ai miei seni e lui comincia a violarmi la bocca con la sua lingua, io ho un orgasmo violentissimo che subito mi fa aprire le gambe, aspettando di ...
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