1. Scopata in autogrill… 1996


    Data: 30/06/2018, Categorie: Tradimenti Autore: cpesibizionistaTO

    ... essere scopata come l’ultima delle troie.
    
    Lui mi appoggia alla parete, mi alza la maglietta liberando il mio seno e subito comincia a leccarlo, mentre le sue mani scendono sotto la mini e mi fanno scivolare il costume.
    
    Vedo che si apre la cerniera e senza fare altro, mi fa mettere una mano dentro e me lo fa tirare fuori.
    
    Un cazzo che non vi dico…
    
    Grosso e duro…
    
    Esageratamente grosso; perlomeno per quello che ho visto io nella mia vita.
    
    Il pensiero che me lo metterà dentro mi porta quasi ad avere un altro orgasmo.
    
    Apro le gambe e mi porto il cazzo vicino alla mia fica, poi, metto le mani sul suo culo e aspetto.
    
    Lui prende le mie natiche e mi penetra con una violenza che mi lascia senza fiato.
    
    Fortuna che sono fradicia per il primo godimento, perché quello ha veramente un sesso esagerato.
    
    Pur essendo bella larga e pronta, sento il cazzo che si fa spazio a fatica.
    
    I miei nervi sono completamente toccati da quel pezzo di carne che comincia a scoparmi senza ritegno.
    
    Sento la mia schiena sbattere contro quella parete e il dolore iniziale lascia il posto al piacere.
    
    Quando le sue palle si appoggiano al mio inguine, io emetto un gemito che lui prontamente spegne baciandomi.
    
    Sento le sue natiche spingere verso di me quel cazzo e quando lo fa quasi uscire, per poi mettermelo di nuovo tutto dentro, io ho un orgasmo multiplo: di quelli da svenire.
    
    Non riesco più a fermarmi…
    
    Appena si muove dentro di me, io godo.
    
    Tutte le mie nervature, ...
    ... sono sotto pressione e non ho neanche bisogno di stringere i muscoli vaginali per farmi sentire.
    
    Pur stando rilassata mi sento completamente riempita .
    
    Non ho più le forze.
    
    I troppi orgasmi mi stanno sconvolgendo e il motociclista non è ancora venuto.
    
    Gli dico di prendere il suo piacere, che può anche starmi dentro, che sono protetta e gli dico di farlo in fretta, che ce mio marito mi aspetta in macchina e lui mi risponde ;
    
    – Aspetterà!
    
    E stringendomi i capezzoli sino a farmi male, mi da un colpo violento che mi fa perdere la voce e mi fa subito rientrare nell’orbita dell’orgasmo.
    
    In pochi secondi, mi sento urlare il mio piacere nella sua bocca e lascio che lui faccia quello che vuole.
    
    Il mio sudore è tutto sulla sua tuta nera.
    
    Il suo corpo è completamente coperto e, quei stivali, mi fanno un effetto dirompente.
    
    Lo prego ancora una volta di venire, ma lui imperterrito continua a scoparmi senza pietà.
    
    Mi sento bruciare la fica come non mi era mai successo.
    
    Quando lo tira fuori tutto,valuto che sarà circa venticinque centimetri.
    
    Mi meraviglio di come posso tenerlo tutto dentro di me, senza essere uccisa; ma quando si spinge di nuovo
    
    tutto dentro, appoggiando le sue palle sul mio corpo, ho solo il fiato per emettere un nuovo gemito, che presto viene seguito da un altro e poi da un ulteriore orgasmo.
    
    – Non riesco a venire in questo buco di bagno…
    
    lo tira fuori nervoso e mi dice;
    
    – Prendilo in bocca e fammi venire!!
    
    Io non ho ...