Fattucchiera del contrappeso
Data: 02/07/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... bene� - mentre io afferro all�istante che questa qua non è la sua voce, velocemente comprendo che era soltanto un incantevole miraggio.Io sospiro e visibilmente assonnata mi giro verso l�uomo che m�aveva appena fatto atterrare dall�empireo, dopo mi sgranchisco, lui è già ammantato, nel mentre lo esamino strofinandomi gli occhi, perché non ho ancora le forze per rispondergli, tuttavia lui mi sottrae violentemente via le coperte dichiarandomi:�Dai sfaticata, va� a cambiarti, che gli altri sono già tutti svegli�.Io mi sento alquanto affaticata, mi sollevo a rilento dal letto, m�osservo nella specchiera del bagno brontolando, scendo in cucina scendendo giù per le scale pressappoco sfregando la parete. Assieme al mio amante con altri amici, abbiamo stabilito di trascorrere alcuni periodi presso una malga sulle alture adiacenti alla nostra città, dal momento che non è una di quelle attrezzate dove ci si reca per praticare lo sci, bensì si vagabonda per le boscaglie e i faggeti bighellonando tra cascinali, pascoli e mulattiere, in verità e realmente assai incantevole e distensivo. Quella mattina, tenuto conto dell�enorme nuvolosità, avevamo disposto d�aggirarci per i minuscoli villaggi limitrofi e di sfamarci in qualche locanda del posto.Io mi accomodo al tavolino con una mano addossata alla faccia, squadro i miei compagni, che frattanto si divertono, parlottano e fanno un gran fracasso. In quell�istante dalle scale appare Giuliano, repentinamente prendo atto che ...
... il personaggio principale del mio abbaglio onirico enormemente licenzioso e lussurioso era lui. Subito dopo che mi scruta per salutarmi io divento rossa, fortunatamente sto assumendo del cibo, in tal modo simulo che qualcosa mi va di traverso. Poco male, in quanto nessuno pare se ne sia accorto, meglio così. La mattinata trascorre abbastanza serena, un andirivieni ordinato e silenzioso per le frazioni, la visita alle botteghe, specialmente a quelle alimentari per procacciarsi qualche prodotto caratteristico del luogo.Ogni tanto io esamino Giuliano, è sempre appiccicato a Francesca, ogni volta che adocchio che si carezzano li esamino, cerco di memorizzare la meraviglia del sogno che ho vissuto, inseguo e ricerco vagheggiando di poterlo concretamente avvinghiare e stringerlo per mezzo delle mani della mia amica, mentre mi emoziono da sola pensando a quegli specifici e penetranti pensieri. Il tempo fa i capricci, diluvia a più non posso, perciò decretiamo di prepararci una rapida cena, d�accendere il camino e restare nella malga, sennonché per ingannare quei momenti qualcheduno suggerisce dei giochi di società, dal momento che io li esecro detestandoli in pieno.Io non partecipo, mi sposto, farfuglio e mugugno collocandomi nelle loro vicinanze sull�ottomana per guardare la televisione, congetturando da ultimo sulla visione che avevo ultimato la notte precedente. Dalla mia collocazione ho modo di studiare placidamente Giuliano senza che qualcuno s�accorga smodatamente. Il ...