Portare un amico alla festa
Data: 04/07/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Gabrihole
Ormai il mio culo se lo sono scopato in molti, credo che non interessi più, ai lettori, sapere quello che combino, da chi lo prendo e come lo prendo.E allora vi racconterò la storia di un mio amico e della sua prima volta con un uomo.Lo chiamerò G. (nome di fantasia per mantenere l'anonimato) che sapendo che io vado coi maschi un giorno è venuto a casa mia dicendo che mi doveva parlare, l'ho fatto accomodare, ci siamo seduti sul divano ed è andato dritto al sodo:�Tu sei bisex, vero?�e io: �beh, non te l'ho mai nascosto��perché io� mi disse lui �da un po' sento il desiderio di provare e mi chiedevo se tu, ecco, magari...�io: �vuoi farlo con me?�lui: �beh se ti va... insomma vorrei provare, senza complicazioni, una volta sola magari�.Io li per li sono rimasto un po' in imbarazzo, insomma era un amico che conoscevo da tanto tempo, più giovane di me e con la fama di donnaiolo, allora gli risposi: �beh scusa, tu credi davvero che basti venire qua e chiedermi se sono bisex e se ti faccio provare perché io mi pieghi in avanti e mi faccia scopare?�.E lui: �no, non hai capito, io vorrei provare a prenderlo, non voglio scoparti ma farmi scopare�.Io scoppiai a ridere e gli dissi che coi maschi non faccio mai la parte dell'attivo, lui era molto imbarazzato e continuava a scusarsi raccomandandosi di non raccontare a nessuno quello che mi aveva appena chiesto, poi mi venne in mente di un festino in maschera che stava organizzando uno del mio giro, una cosa un po' particolare ...
... così gli dissi:�se vuoi provare questa esperienza però ti posso aiutare, fra due sabati sera ti accompagnerò a una festa un po' speciale, dove entreremo in una villa, dovrai accettare delle regole e per allora dovrai portare le analisi del sangue per provare che sei sano perché li non si usano preservativi, se sei davvero interessato e sei sicuro di avere le palle e non tirarti indietro organizzo e ti spiego come funziona e quali sono le regole�.Lui è rimasto un po' a pensare poi ha risposto:�Si�."Bene", dissi io, "entreremo in una villa e tutte le femmine (così chiamano i passivi in quell'ambiente) dovranno spogliarsi completamente, saremo divisi per categoria e tu verrai assegnato a quella dei verginelli, per questo ti verrà disegnato sul braccio destro il simbolo del genere femminile con del rossetto rosa, mentre i passivi non vergini avranno lo stesso simbolo disegnato con il rossetto rosso. Assieme al segno ti verrà disegnato anche un numero e io invece avrò sul braccio un cerchio nero con sotto un numero uguale al tuo, significa che sarò la tua garante ovvero che se ti comporterai male o rifiuterai qualcosa io dovrò rispondere per te".�Rispondere per me?� chiese lui intimorito, �e come?��Beh� risposi io, �la garante solitamente subisce delle punizioni pubbliche per aver portato dentro gente non affidabile, all'ultima festa uno è stato impalato su un palo di acciaio lucido alto poco più del suo cavallo, in modo che standoci sopra in punta di piedi entrasse per ...