Doppia settimana bianca
Data: 05/07/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu
Come ogni anno, la mia famiglia sarebbe andata in montagna in Trentino a passare le due settimane delle vacanze di Natale. Mia moglie aveva ereditato, da uno zio scapolo che le voleva molto bene, un appartamento a Canazei. Da allora non mancavamo mai di trascorrere questo periodo là.Mia moglie Elisabetta era stata una giovane promessa dello sci, ma alla fine aveva scelto gli studi al posto della carriera sportiva. Anche le nostre figlie, Alice di 12 anni e Megan di 10, hanno ereditato il suo talento. Perciò non saltavamo mai questo appuntamento annuale.Quest'anno ero anche riuscito a convincere mia sorella Sofia e suo marito Giovanni a trascorrere almeno qualche giorno in montagna con noi con la scusa di festeggiare il Natale assieme. Loro sarebbero stati in albergo però. Il nostro appartamento non è grandissimo. C'è lo spazio solo per noi quattro.Partiamo il 22 notte, per evitare il traffico di chi parte. Al mattino, per prima cosa Elisabetta telefona ai rifugi per prenotare i posti letto per lei e le bambine. Hanno intenzione di fare l'intero circuito, tornando dopo tre giorni.Io invece sono una schiappa, perciò me ne starò a casa.Passiamo insieme (le nostre due famiglie, mia e di mia sorella) la sera della vigilia. Avevamo prenotato la cena presso la rosticceria, per cui si trattava solo sederci a tavola e stare insieme. Elisabetta e Sofia sono sempre andate d'accordo, anche se non c'era un particolare affiatamento. Troppo diverse.La serata trascorre ...
... tranquillamente tra risate e chiacchiere.� Sai zio, dopodomani noi partiamo � dice Megan ad un certo punto.� Ma come? Tornate già a casa? � chiede quasi preoccupato.� Noooo! � fanno in coro Alice e Megan. � Partiamo per il circuito! � continua Alice. � Partiamo il 27 mattina e dormiamo nei rifugi! Vero mamma?Elisabetta annuisce.� Perché non vieni con noi, zio? � conclude Alice.Giovanni e Sofia si guardano.� Ah� non guardare me, Giovanni! Io non ci penso nemmeno a fare una cosa del genere. Se vuoi andare, vai, ma io non mi muovo da qui! � gli risponde sorridendo.� Ok. Allora vengo.� Oh, almeno lui avrà compagnia � dice Elisabetta, riferendosi a me.Poi si mettono d'accordo su orari e piste da fare.Al termine della cena apriamo i regali e verso la una ce ne andiamo tutti a dormire.Natale e Santo Stefano li passiamo sulle piste da sci, ma io come al solito resto indietro. Alla fine rinuncio anche a sciare e mi occupo di fare la spesa e della casa.Il 27 mattina, Elisabetta con le bambine e Giovanni, partono, lasciando me e mia sorella soli a casa.� Meno male che se ne è andato! � sbotta Sofia. � Non ne potevo più. Non faceva altro che lamentarsi su quanto ci costa questa vacanza. Non che ci manchino i soldi per farla�� E allora perché? � chiedo io.� Perché non voleva venire. Pensava che si sarebbe annoiato, perché io non so sciare bene quanto lui o quanto Elisabetta e le bambine. Ah, tesoro mio� noi due siamo fatti della stessa pasta�� Già� � annuendo sconsolato � schiappe totali ...