1. Mia moglie padrona - 3


    Data: 05/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Deadpool80

    ... a stendersi sul letto, io salii sopra a 69. Lui si ritrovó con il mio cazzo ingabbiato in bocca mentre io leccavo il suo. Con le dita mi misi a penetrarlo e gli dissi di farmi un ditalino. Non so per quale ragione, forse era più timido o inesperto ero io a suggerire che cosa fare. Le due padrone stavano osservando la scena e ci misero davanti a ognuno un dildo. Io lo stavo leccando e sditalinando per bene e gli infilai il dildo con cura. Anche lui me lo infiló nella "figa" ma era più incerto. Lo aiutai con movimenti del bacino e lo presi tutto. Intanto continuai a lavorarmi lui e grazie ai movimenti combinati del dildo e la lingua sul suo clitoride riuscii a farlo venire. La sua sborrata era lunga e lenta la leccai in più riprese. Con me invece lui non ce la faceva. Forse aveva perso la concentrazione dopo essere venuto o veramente non sapeva come fare, ma le padrone si spazientirono. "Sharon perché Megan non squirta?" "Non lo so padrona" "Non ti stai impegnando abbastanza" "Mi sto impegnando ma..." "Niente ma. Vi avevamo avvertito, ora sarete punite." Ci fecero alzare. "Per prima cosa, adesso lo libero, glielo succhi e lo fai venire sul serio" Mi tolsero la gabbia e mi fecero mettere sopra lui, infilandogli il cazzo in bocca. Mi fecero in pratica scopare la sua bocca fino a farmi venire sborrandogli direttamente in gola. Ma questa non era la punizione. Lo misero a 90, appoggiato al bordo del letto, gli legarono le mani e i piedi. Poi la mia segretaria gli disse: "ti ho già ...
    ... fatto il culo per bene, sai come si prendono dildo strap-on e cazzi. Vediamo come te la cavi con una mano intera. Ma non la mia manina delicata, la sua." La padrona mi aveva già sottoposto a una seduta di fist fucking ma appunto era la sua mano, la mia era ben più grossa, era una lezione che avrebbe ricordato. Iniziò a piagnucolare. Lo cosparsero di lubrificante, poi cosparsero la mia mano destra. Iniziai con un dito, poi due... Cercai di rassicurarlo e di farlo rilassare. Intanto le due padrone si misero ad armeggiare con il mio cazzo. Mi misero un anello alla base e attorno alle palle, poi mi infilarono un oggetto delle dimensioni di una penna nel culo. Quindi un altro anello attorno alla cappella. "Non ti curare di cosa facciamo, tu continua con il culo della tua amichetta." Andai avanti, con il terzo e il quarto dito. Stava soffrendo la dilatazione ed esitavo ma la segreteria mi incalzò "guarda che se non lo fai ti faccio stuprare da un cavallo". Chiusi tutte le dita, e con una spinta progressiva feci passare le nocche della mano. Urlò di dolore, speravo di non aver fatto danni irreparabili. Una volta passata la parte più grossa mi ritrovai con la mano dentro fino al polso. La segreteria che a tutti gli effetti era la sua padrona andò a consolarlo "ti avevo detto che non dovevi farmi incazzare. Volevo una cosa più progressiva ma purtroppo ho dovuto farti spaccare il culo. Adesso lo sai che sarà punita anche la tua amica qui? Ve lo avevo detto prima, erano le regole." Me ...