1. Esperienze liceali...1


    Data: 06/07/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: grillino, Fonte: EroticiRacconti

    ... sei proprio bravo, meglio della mia ragazza…te lo posso chiedere altre volte?” e io, orgoglioso risposi “ma certo Luigi, quando volete…a me piace…”. Da quel giorno, sia Leonardo che Luigi si fecero masturbare o spompinare spesso, per poi passare la voce ad altri compagni di classe. Quasi ogni giorno, mi ritrovavo in bagno, o nello sgabuzzino della palestra o in qualche classe chiusa a masturbare o prenderlo in bocca a qualcuno della classe, e qualche volta anche dei maschi di altre sezioni. Questo non significava che non uscissi con delle ragazze e non facessi sesso con le femmine, e così i miei “compagni di giochi”, semplicemente eravamo attratti dall’attività sessuale anche tra di noi, tanta era la voglia! Una volta, Leonardo mi portò nel ripostiglio degli attrezzi sportivi in palestra, la classe intera era in cortile a giocare a volley. Ci calammo i pantaloncini e mentre lo spompinavo seduto su un pallone, io mi masturbavo sotto. Poi lui mi alzò di peso, e mi chiese quasi timido “senti Andrea, ma tu lo prendi anche dietro, cioè, ti piace…cioè hai mai provato a fartelo mettere in quel posto…voglio dire…” era molto imbarazzato e io gli dissi sornione “Leonardo, mica mi stai chiedendo di volermi inculare?...se vuoi saperlo, si l’ho fatto…sempre con mio cugino, ci siamo inculati…ed è bellissimo…vuoi provare?” il mio amico rimase di stucco, col cazzo dritto, immobile…non sapeva che fare. Allora mi misi della saliva nelle dita e mi bagnai il mio buchetto del culo, poi mi ...
    ... appoggiai al cesto dei palloni, inchinandomi, presi il pisello di Leonardo e lo avvicinai all’ano “dai Leo, adesso spingilo dentro, fai finta che sono una femmina…è un po’ stretto, ma tu spingi forte…dai…prova!” sentii la sua cappella spingere sul mio cerchietto, Leonardo era molto restio, eccitato ma imbarazzato…stava pur sempre cercando di incularsi un maschio, il suo compagno di banco! Io lo incitavo, tirandolo per la magliettina Lacoste “dai Leo...spingilo dentro…dai, sfondami il culo…scopami!!” allora Leonardo diede una grossa spinta di reni e il suo pisello mi ruppe il culo, entrando di botto nel mio sfintere…il dolore fu notevole, ma sopportabile…sentii il cazzo dilagare dentro, le sue palle arrivare a contatto con le mie…Leonardo rimase senza fiato, aveva gli occhi spalancati, poi inizio a scoparmi sempre più forte, facendo avanti e indietro nel mio culetto piccolo e sodo, quasi femminile…il suo pisello entrava e usciva benissimo, io godevo come una puttanella, gemevo con strilli acuti, ricordandomi dei fumetti porno che avevo letto “si si si Leo, inculami, inculami…dai dai sfondami…dai Leo, scopami, godooogodoooo…” e Leonardo mi inculava con foga adolescenziale, nella penombra di quel ripostiglio, sino all’orgasmo! Lo sentii gemere, accelerare i colpi, e poi una vampata di calore nello sfintere mi fece capire che mi aveva borrato dentro! Rimase dentro di me ancora un po’, mi spinse il cazzo in fondo un’ultima volta, poi si sfilò e senza nemmeno pulirsi si tirò su mutande e ...