1. Il compagno di università


    Data: 08/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: wannabeaslave

    ... aspettavo che dicesse nulla del genere, ma complice l'alcol, complice la curiosità, gli chiesi "Cosa intendi?" "Beh, ecco... quando ci siamo messi insieme avevamo entrambi 17 anni ed eravamo entrambi vergini. All'inizio, quindi, stare con lei per me era il massimo perché non avevo nessuno con cui fare un paragone. E' stato così per moltissimo tempo perché essendone molto innamorato non riuscivo a desiderare niente di meglio. A un certo punto, però, ho cominciato a sentire dei bisogni diversi e lei non riusciva a soddisfarmi più. Non perché non mi piacesse fisicamente, sia chiaro, ma avevo bisogno di provare a fare un tipo di sesso... diverso da quello dolce e romantico che facevo con lei. Una sera, allora, sono andato a letto con una ragazza che mi faceva il filo da diverso tempo e ho capito che non potevo più stare con la mia ex, quindi l'ho mollata. Lo so, sono stato uno stronzo a tradirla, ma era l'imput di cui avevo bisogno." La mia curiosità riguardo a quale tipo di sesso lo facesse sentire più "appagato" non era ancora stata colmata. Era stato molto vago riguardo a cosa fossero le cose di cui lui aveva bisogno, forse perché non voleva parlarne, o forse perché voleva che glielo chiedessi io esplicitamente. Il desiderio di sapere vinse il buoncostume e, guardandolo fisso negli occhi castani, gli chiesi "E tu di cosa avevi bisogno? Cos'era che la tua ragazza non poteva darti?" Lui si mise a ridere e disse "Beh, cose un po' particolari, non vorrei sconvolgerti..." "In ...
    ... quel caso saresti il primo a farlo." dissi sfrontata. Lui probabilmente prese la mia risposta come una sfida e disse "Ok, te lo dico, ma non dirmi che non ti avevo avvisato però... Devi sapere che in una coppia a me piace dominare. Totalmente. Mi piace essere padrone del corpo e della mente della persona con cui faccio sesso. Mi piace essere servito, mi piace essere venerato in quanto superiore, mi piace dare ordini ma soprattutto mi piace punire la persona con cui sto. Tutto questo, ci tengo a precisare, non c'entra nulla con quella merda di 50 sfumature. Per me è un gioco da fare a letto, è una cosa che mi eccita tantissimo. Probabilmente ora penserai che sono un malato, ma ti assicuro che è una cosa che non nuoce a nessuno, le persone con cui lo faccio generalmente amano queste cose ancora più di me." Durante tutto questo monologo non avevamo mai smesso di guardarci negli occhi. Con lo sguardo ancora fisso nel suo gli dissi "Non penso assolutamente che tu sia un malato, anzi." "Anzi?" "Beh, ti confesso che anche io ho fatto dei giochetti di questo tipo col mio ex, nulla di estremo ovviamente, ma queste cose fanno eccitare un sacco anche me. Non penso che tu sia strano, anzi ti capisco." Dopo una breve pausa aggiunsi "E... in questo periodo stai "giocando" con qualcuna?" Lui sorrise e mi disse "Ora come ora nessuno. In questi mesi da single ho scopato qualche volta con una ragazza a cui piaceva essere sottomessa, ma non quanto avrei voluto io. A me piacerebbe una schiava che ...