Mentre inculano l'altra metÀ di me
Data: 09/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Spettro82
... scivolava lentamente verso il mare aperto, eravamo ormai
lontani dai nostri genitori, solo le onde potevano sentirci e il sole
era l'unico testimone.
"Credevo volesse solo baciarmi, poi mi ha preso il braccio e mi ha
trascinata nella nostra cabina, ho provato a resistere ma poi il suo
profumo di maschio, le spalle e quegli occhi neri come il
peccato......ho tolto il reggiseno e mi sono inginocchiata davanti al
suo cazzo....abbassati il costume Teo, voglio che mi ascolti!"
Eseguii come un automa, il costume bianco di lei era completamente
trasparente, la guardavo e desideravo non sentire il resto, ma il mio
cazzo sembrava voler esplodere.
"Mi ha fatto girare e ha incominciato a leccarmi come nessuno aveva mai
fatto, il caldo della cabina si è trasformato in un intenso calore
sotto la pelle e dentro il mio corpo.
Lo ho supplicato di darmi il cazzo, all'inizio ho immaginato fossi tu a
penetrarmi.... Segati Teo, voglio vederla uscire... Ne ho già tanta
dentro di me ma ne voglio vedere ancora...."
Ero estasiato da quanto quella ragazzina amasse il cazzo e si
divertisse a farmi eccitare.
"Poi mentre sentivo i suoi muscoli sopra di me, mentre la sua bocca mi
baciava il collo.
Di te non mi fregava più un cazzo e avevo solo voglia di lui...ad ogni
affondo ero sempre più eccitata, per il modo in cui mi sfondava senza
rispetto e per l'abilità con cui giocava con il mio corpo, ma
sopratutto...."
Si stava ...
... strizzando i seni con una mano,mentre due dita erano dentro di
lei oscenamente nuda davanti ai miei occhi
"Sono venuta pensando che saresti potuto entrare tu, da un momento
all'altro, e ti avrei costretto a guardarci mentre lo imploravo di
riempirmi col suo succo...."
Rabbia, gelosia e poi cinque o sei schizzi densissimi, quasi a volerla
offendere, il mio sperma si muoveva libero nell'acqua davanti al suo
bellissimo corpo.
"Esatto gemellino, proprio come hai fatto ora, e stasera gli ho
promesso la verginità del mio culo in spiaggia, e tu sarai li a segarti
mentre mi apre dietro..."
Fece un passo avanti e guardandomi negli occhi lasciò che l'acqua le
sporcasse la pelle col mio sperma.
Ormai eravamo arrivati alla discoteca sulla spiaggia, dove Luca ci
aveva dato appuntamento.
Quando io e Cristina entrammo gli uomini le tolsero quel poco che
aveva indosso con gli occhi.
"Ciao Teo, grazie di aver accompagnato Cristina, poi la accompagno io a
casa.
Tu gustati la serata, qua e' pieno di ragazze che già ti stanno
puntando.... Peccato che la più bella sia già impegnata"
La mia gemella si abbandonò tra le sue braccia e iniziò un bacio che a
me parve non voler mai terminare.
Me ne stavo svogliato e con nella testa mille pensieri contrastanti ad
affogare la mia gelosia nell'alcol, quando li vidi smettere di ballare
e dirigersi mano nella mano verso la spiaggia.
Cristina aveva il viso arrossato, le si leggevano sul ...