1. Veglione di capodanno (4)


    Data: 09/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... basso, mi monta sopra e si impala sul mio cazzo, cominciando a rimbalzare come un forsennato.
    
    “Dai, puttana! Lavorami il culo, dai!”, mi incita, mentre si strizza i capezzoli e gode sonoramente. D’improvviso si tira su e torna ad insinuarsi tra le mie cosce per scoparmi insieme ad Enzo. Qualcuno alla mia sinistra mi strattona per i capelli e mi affoga col suo affare, costringendomi a spompinarlo. Un quarto uomo alla mia destra si piega sul mio petto e, mentre mi titilla un capezzolo, mi stringe l’altro tra pollice e indice.
    
    Il porcone che mi sta sopra cede ancora il posto ad un altro, forse quello di prima, perché il suo cazzo mi penetra lentamente proprio come ha fatto poco fa.
    
    Quindi sono in cinque?! Mah! Chissà! Sta di fatto che sono stimolato in tutti i buchi e la cosa non può che aprire le porte ad un altro orgasmo anale. La dilatazione del buco del culo, la ciucciata dei capezzoli e la scopata in bocca sono davvero troppo. Gemo e mi contraggo, spingendo lo sfintere in fuori. I due cazzi precipitano nelle mie viscere.
    
    “Ragazzi, continuate così, ché la troia sta per godere di nuovo!”, dice Enzo accorgendosi della mia reazione.
    
    “Sì sì, continuate! Fottetemi tutta! Sono la vostra troia!”, rantolo io senza più alcun ritegno.
    
    “Ma sentitela com’è sboccata!”, fa il tipo che mi scopa da sopra. “Si merita una bella punizione!”, e comincia ad assestarmi dei colpi ancora più profondi e forti.
    
    “OOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHH… glugh… OOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHH… ...
    ... OOOOOOOOOOOOOOHHHHH… glugh…!”, urlo mentre l’altro palo non smette di fottermi la bocca.
    
    “Dai puttana, che mi svuoto i coglioni! Oh, oh, oh! Sì! Sì! Sììììììììììììì!!!”, geme lo stallone, e mi spara tutta la sua sborra negli intestini, tremando ad ogni fiotto. “Oh, che sborrata!”, aggiunge mentre si sfila da me e cede il posto al tipo atletico, che affonda la mazza nella panna del suo amico. Intanto, il cazzo che ho in bocca si gonfia e uno schizzo di nettare mi allaga le fauci. Stringendomi il naso, l’uomo mi ordina: “Bevi tutto, dai!”, e l’aroma acre del suo sperma mi ubriaca. Ingoio e ingoio e il mio corpo si infiamma. Una convulsione mi costringe ad aprire la bocca e la sborra cola fuori.
    
    Dall’altro lato anche il tipo che mi torturava i capezzoli è pronto a venire, e allora mi afferra la testa, me la gira e mi spara il suo seme in gola. Questo è più dolce e il contrasto di sapori mi manda in visibilio. Uno spasmo mi fa balzare verso l’alto e vibrare dappertutto. Sgrano gli occhi fissando l’uomo che ho sopra e che, incurante di quello che mi sta succedendo, continua a stantuffarmi a più non posso.
    
    “Arrivo anch’io! Sì sì, ecco che arrivoooooooo!!!”, geme, mentre sento un calore diffondersi nel mio sfintere. La sborra cola lungo il solco delle mie chiappe e sull’asta di Enzo che, avvicinandosi al mio orecchio, mi sussurra: “Adesso è il mio turno”. Mi spinge di fianco e mi viene sopra. Si carica le mie gambe sulle spalle e, con un colpo preciso, mi penetra a fondo, prima ...