Il Rovescio della Medaglia
Data: 09/07/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Vanj B.
... leggermente i capezzoli, così vedrai la sua reazione e avrai la prova che non ti ho mentito; ma ricorda, non troppo forte, non è una violenza ma un atto sessuale, e non esagerare altrimenti la spaventerai e rovinerai tutto. Mi prende la mano e dice: io sto bene con te, sei l’unico uomo che mi fa sentire a mio agio e non mi fa venire i cattivi pensieri, potrai scoparmi tutte le volte che vorrai e penso che sei in grado di rendere felici entrambe ma guarda che non è per niente facile essere “dominante”, richiede una condizione mentale particolare che pochi hanno, ma se ci riuscirai godrai come pochi. Torno a casa, lei m’accoglie come sempre, si comporta come sempre; senza farmi notare osservo tutto quello che fa cercando di capire qualcosa che non so neanche io. Ci vogliono un paio di settimane per avere l’occasione giusta per fare l’amore e, mentre la scopo alla pecorina le do due pacche sul culo senza troppa convinzione, solo che.., ha un sussulto che non aveva mai fatto. Insisto.., tre quattro colpi decisi e dico con voce autoritaria: dai!.., muovi di più il culo che non ti sento. Non riesce a trattenere dei piccoli urli “che non aveva mai fatto” ed esegue all’istante ciò che le ho chiesto e capisco che ha un orgasmo. Svelta!.., le dico, vieni a finire con la bocca e voglio che bevi tutto per bene. Esegue tutto con foga “era la prima volta che beveva il mio sperma” facendomi avere un orgasmo magnifico, poi, le do una piccola sberla sul viso dicendole: questo perché, anche ...
... se alla fine sei stata brava, mi hai fatto tribolare. Cercherò di fare meglio la prossima volta, mi risponde sorridendomi. Cazzo!.., sono euforico, lei aveva ragione, ora che ho scoperto la strada devo solo percorrerla. Convinco i miei genitori ed i suoceri “che accettano con entusiasmo” di prendersi cura di nostro figlio il sabato in modo che possiamo essere liberi di andare a fare la spesa e fare i lavori di casa “comunque non sono stupidi”, e cerco di migliorare il mio essere “dominante” e, in una di queste occasioni.. dopo averle legato i polsi alla testiera del letto, averle inserito il suo vibratore nella figa, il mio cazzo in bocca e averle strizzato le tette fino a farla “venire”.., le ho inondato la faccia di sperma e lasciandola così.., con lo sperma che colava ho detto: sei cambiata in queste settimane, in meglio. Sei tu che sei cambiato, risponde, io sono sempre stata così solo che non ti sei mai accorto, Ma tu ti sei nascosta per bene, ribadisco. Avevo paura, dice, che pensavi male, ma.., come hai fatto a capire?. Per un attimo non dico nulla, la guardo in quella posizione con la faccia piena di sperma che si sta asciugando, poi: il tuo direttore, rispondo, è stata lei ad aprirmi gli occhi. Mi guarda con gli occhi sbarrati e increduli senza dire nulla. M’ha detto tutto, continuo, so che è la tua amante.., da molti anni, e devo ringraziarla perché m’ha svegliato da un lungo letargo. E.., adesso?, mi chiede con una voce strozzata. Se era un uomo, rispondo, mi sarei ...