1. Beata gioventÙ – capitolo 1


    Data: 09/07/2018, Categorie: Lesbo Autore: Giorgio_2013, Fonte: Annunci69

    Lara è una ragazza di 20 anni. Ha appena finito il liceo scientifico e si è iscritta a medicina.
    
    Fisico slanciato, alta 1,88 m; capelli lunghi corvini; pelle chiara e liscia; una quarta misura di seno, sodi con grosse aureole e capezzoli tosti da mordicchiare; un culetto ben modellato, alto e pieno; una passerotta coperta da un rado pelo e già temprata alle esperienze del sesso; una bocca da tira baci e non solo...
    
    Come tutte le sue coetanee, o hanno il moroso o quando hanno un “certo languorino” lo soddisfano con “l’ambrogio” di turno!
    
    Ma è insoddisfatta di tutto questo. Ogni tanto soddisfa le proprie voglie fantasticando, avendo tra le mani un cetriolo che fa entrare e uscire dalla sua passerotta super lubrificata.
    
    È in una di queste fantasie che prende la decisione di provare una relazione lesbo, perchè di Saffo non gli importa un gran che: preferisce la carne alle pene di cuore e soprattutto ai cetrioli preferisce notevolmente l’uccello!
    
    Così inizia a guardarsi in giro...
    
    Lara stava studiando quando trilla il cellulare.
    
    È Michela, una sua amica.
    
    - Ciao Michi dim...
    
    Le parole le si fermano in gola, sente l’amica in lacrime che gli urla tra i singhiozzi che la storia con Luca è finita...
    
    - Aspetta... ferma... cosa è successo?
    
    - Luca mi ha lasciato... dice che non prova più nulla, che vuole essere libero... per me c’è un’altra!
    
    - Ma così tutto ad un tratto? Non aveva lasciato capire nulla se le cose non andavano tra di voi?
    
    - ...
    ... No...
    
    E continuano i singhiozzi.
    
    Per non tediarvi a lungo con i discorsi tra le due amiche, Lara a questo punto dice a Michela che la raggiunge. Uscita di casa e raggiunta quella dell’amica cerca di consolarla, ma invano: questo è il momento del mesto dolore del cuore.
    
    Lara riesce a convincere Michela ad uscire nei giorni a venire, a svagare la mente altrove e non su Luca che si è comportato da stronzo.
    
    Michela sembra scuotersi dall’apatia delle pene d’amore. Dopo una settimana già ride e scherza raccontando anche della sua vita intima con l’ex.
    
    Finché:
    
    - Sai Lara, di Luca ormai mi mancano i suoi baci e le sue carezze per non parlare di altro...
    
    - Dai Michi che se vuoi scopare un uccello te lo trovi quando e come vuoi!
    
    - Ma... Lara che dici! Io mi vergogno così. Mi sembra di essere una troia in calore...
    
    - Smettila di dire cazzate.
    
    Una ragazza è una troia se ha voglia; un ragazzo è un figo se si scopa la prima che ci sta... ma come ragioni!
    
    - Ma...
    
    - Guarda Michi che sia per le ragazze che per i ragazzi farsi una gran bella scopata non è mica un reato! Devi essere un poco riservata, ma lo puoi fare. Guarda me! Io non ho nessuno, ma se mi piglia la voglia o me la soddisfo con le dita o mi cerco un ragazzo...
    
    - Lara ma dai, non essere porcellina...
    
    E Michela se la ride, trascinando anche Lara, che si ribalta letteralmente sul divano di Michela.
    
    E quando la “riderina” finisce:
    
    - Perché ti sconvolgo?
    
    - No è che ti immagino con le dita ...
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