1. Beata gioventÙ – capitolo 1


    Data: 09/07/2018, Categorie: Lesbo Autore: Giorgio_2013, Fonte: Annunci69

    ... infilate nella figa... - risponde Michela.
    
    - E come mi immagini sentiamo...
    
    Lara quando stuzzica, stuzzica di brutto!
    
    - Bè, ti immagino stesa sul letto con le sole mutandine e la mano infilata che ti sgrilletti...
    
    Di rimando a Michela, Lara con un sorrisino ammiccante:
    
    - Mia cara Michi, se me ne sto sdraiata su di un letto a sgrillettarmi stai pur sicura che le mutandine le ho già tolte e le mie cosce sono ben aperte e alzate...
    
    Questa la risposta sorniona di Lara, che guarda Michela in modo provocatorio.
    
    - Non mi ci far pensare Lara, che ho già una voglia...
    
    - ... E allora soddisfala la tua voglia!
    
    Detto questo Lara si infila la mano negli attillati pantacollant, accarezzandosi il pube lentamente e vogliosamente, scrutando le reazioni di Michela... che non si fanno attendere.
    
    - Lara ma sei... tremenda!
    
    Detto questo anche Michela si infila la mano nei jeans e comincia lentamente a massaggiare il proprio pube, guardando Lara in modo provocatorio e conturbante.
    
    Qui bisogna però descrivere Michela. Michela è una ragazza alta 1,70 m, capelli lunghi castani e ricci, così come gli occhi, una pelle leggermente abbronzata, magra, con una seconda di seno (con due capezzoli a punta...) ma piena, e un culetto che ti fa venir voglia di morderlo, per non parlare della passerotta con un pelo folto e con due belle labbra che si gonfiano quando ha voglia.
    
    L’allegra sgrillettata continua fino all’interruzione di Lara:
    
    - E brava la mia porcellina. ...
    ... Michi vedo che la cosa ti piace...
    
    - Ho voglia Lara, e come hai detto tu in qualche modo si fa...
    
    Lara toglie la mano dicendo
    
    -Bé Michi ma che ti faceva di così speciale?
    
    - Dalle limonate si passava alle carezze... e poi mi scopriva i seni, baciandomeli e succhiandomeli... e mi leccava la figa infilandoci dentro la lingua – uhmmmmmm – .... mi dava l’uccello da accarezzare, da succhiare – uhmmmmm – ... poi mi scopava, come mi scopava.... UHMMMMMMMMMMMM!
    
    E mentre lo raccontava, Lara si accorse che Michela era passata dalle carezze ad un vero ditalino con il dito infilato dentro.
    
    - Michela devo dire che hai proprio voglia di cazzo, o te lo cerchi o...
    
    E Lara lasciò le parole sospese...
    
    Michela si fermò dal far uscire ed entrare il dito e guardò in modo interrogativo Lara. Poi sorridendo sorniona riprese l’attività con il dito ma più lenta, sensuale, chiedendo a Lara:
    
    - Che intendi con quel “o”?
    
    - Bé potremmo divertirci tra noi quando non c’è un uccello a soddisfare le nostre voglie intime!
    
    - Vuoi dire che dobbiamo lesbicare io e te?
    
    - Si, perché no!?!
    
    - Non l’ho mai fatto e tu?...
    
    - Nemmeno io, ma sappiamo bene come accarezzarci e godere. Potrebbe essere una nuova esperienza per tutte e due. E con questo non vuol dire che diventiamo lesbiche, anzi ci teniamo ‘sta cosa per i momenti di “penuria”!...
    
    Detto questo Lara scoppia in una risata cristallina che trascina anche Michela.
    
    Senza smettere lo sgrillettamento Michela chiede:
    
    - Va ...