Il matrimonio di Angelica 9
Data: 16/09/2017,
Categorie:
Trans
Autore: nullus, Fonte: EroticiRacconti
Mentre godevo delle attenzioni orali dalla mia Padrona, sentii premere alla porta del mio sesso: Marcelo stava entrando ! Sentii distintamente la sua cuspide, certo facilitata dal nettere che il mio amore mi aveva donato poco prima,penetrarmi , rimanendo però bloccata poco dopo , quando l'affusolatezza iniziale lasciva campo al calibro del tronco. Marcelo, evidentemente avvezzo alla manovra ,si arrestò un istante, giusto il tempo di afferrare con le mani i miei fianchi , poi, quasi prendendo la rincorsa, mi diede un potente colpo di reni . Bruciore , dilatazione , intrusione: queste le sensazioni che provai subitaneamente ; certo avrei anche urlato se la mia bocca non fosse stata tanto sapientemente quanto voluttuosamente, occupata. Da me uscì , invece, solo un mugolio di difficile qualificazione: un misto di dolore, stupore e libidine . Una mano della mia Padrona , nel frattempo,scese a titillarmi un capezzolo, mentre il toro latino, che, probabilmente, era entrato solo parzialmente, ripartì in avanti, se possibile con maggior impeto . Sentii il suo sacco scrotale urtarmi l'inerno delle cosce : sì , ora, incredibilemente ,era tutto dentro di me! Il mio sesso mi bruciava, tirava tutto , lo sentivo teso , come se stesse per esplodere , mi sentivo piena , farcita, come infilzata ad uno spiedo , impalata da quel prodigioso palo di carne pulsante ! Due lacrime si fecero stada tra le mie ciglia , di dolore , ma anche commozione : finalmente sapevo : ora si che ero scopata , ...
... riempita! La mia Padrona percepì la mia presa di coscienza e , distolta momentaneamente la sua bocca dalla mia , mentre delicatamente mi tergeva le lacrime con un dito , con poetica oscenità mi sussurrò:" Ora comincia la tua nuova vita , da puttana , da troia, la mia puttana , la mia troia!" Ora nulla sarà più come prima !"" Dai Marselo , fottila per bene!" "Ahh, sii.." Queste ultime parole era dovute al fatto che sul letto ci aveva raggiunto anche il padrone del mio amore, che, in un sol colpo l'aveva infilzata da dietro , facendola ricadere su di me , che subito ripresi a baciarla, essendo rimasta troppo a lungo orfana della sua bocca . Marcelo si era fermato qualche istante, forse per farmi addattare al suo grosso calibro , pensai,poi, con movimenti rotatori del bacino ,cercò di allargare il pertugio che aveva or ora creato. Ma , dopo poco lo sentii ritrarsi un poco per poi riaffondare di nuovo, provocandomi una scossa sia fisica che di piacere , la prima nelle viscere la seconda nel cervello .Si , mi stava scopando anche il cervello !Il suo movimento iniziò a diventare ripetuto , piuttosto cadenzato , come se anche lui volesse centellinare il suo piacere , ritardandone l'eruzione. Mentre assaporavo queste goduriose sensazioni , un altro corpo si unì a noi : era Caroline , solo di autoreggenti e tacchi vestita , inalberante anchessa una rigogliosa erezione . Si sdraiò sul mio finco sinistro, per non intralciare la monta di Marcelo, e subito impugnò il mio clitoride ormai ...