Nelle sue mani, sotto i suoi Piedi
Data: 12/07/2018,
Categorie:
Altro,
Incesti
Dominazione / BDSM
Lesbo
Sensazioni
Autore: Mystral, Fonte: RaccontiMilu
... zittii perdendo l'autorità che avevo dimostrato dopo essere stata messa davanti al fatto.�scommetto che sei anche eccitata adesso; quando si tratta delle tue porcate ti presti a giocare, ma quando voglio giocare io no... non mi sembra tanto giusto così��allora... cancella la cosa di sabato, non importa��no. Non cancello un bel niente invece, continuerò a tenere gli stessi calzini senza lavare i piedi fino a sabato e tu come promesso non toccherai niente li sotto. Però per fare i compiti scommetto che vai convinta, dico bene?��n-non li farò i tuoi compiti te l'ho già detto�Giulia a quel punto mi sorrise in modo intimidatorio e si mise seduta stirandosi la schiena e le braccia.�lo so ho capito, però posso provare a convincerti no?�Con quell'ultima frase si alzò dal letto con uno sguardo furbo e mi venne vicino, chinandosi in ginocchio davanti a me che non ebbi la forza di allontanarmi, neppure quando prese a sbottonarmi e tirare fuori il sesso duro e pulsante.�Giulia c'è mamma che può venire su in qualsiasi momento, sei pazza!��non mi sembra la sola che possa venire da un momento all'altro... se ti tocco un po' finisci anche gli altri esercizi?��n-no... smettila dico sul serio�Con un lento movimento della mano, mia sorella spinse in giù la pelle che ancora copriva la punta mostrando un glande gonfio e arrossato, poi posizionò l'indice sopra le piccole labbra del pene.�hai proprio un buon profumo e sei già bagnata anche qui, facciamo che continuo finché non ...
... accetti?��mhm...��qui continua a bagnarsi ogni volta che faccio su e giù, ma ricorda che fino a sabato non devi schizzare chiaro?��Giulia ferma non resisto sto per...�Chiusi gli occhi sentendo la mia resistenza venire meno alla stretta delle sue dita, ma a sorpresa, l'indice posto sopra la punta venne spinto dentro delicatamente fino a far sparire la prima falange.�Giuliaaaa!��che c'è?��toglilo sbrigati mi fai male!��li fai i miei compiti? Sennò continuo a scendere, tanto bagnato com'è non fatico nemmeno�Per dimostrare la verità delle sue parole, guardai con spavento il suo dito farsi ancora più in profondità, fino a fermarsi all'inizio della stretta del laccio.Restai inarcata e basita osservando la dilatazione raggiunta finché, come temevo, un gettò bollente venne bloccato proprio dalla sua ostruzione facendomi gridare.�SI! Li faccio, però leva quel dito ti prego!��con tutte queste contrazioni di sicuro se lo levo schizzerai come facciamo?��sto impazzendo Giulia ti prego levalo!�Restò così senza fare altro, con il suo indice immerso per metà ed avvolto dalla mia carne calda, finché le contrazioni si stabilizzarono.Fu una sofferenza incredibile che causarono una forte sudorazione fredda, reggendomi con entrambe le mani alla sedia e stringendo più forte che potei, finché il liquido tornò indietro.Lentamente, Giulia estrasse il dito portandosi dietro un lungo filamento trasparente, per poi infilarselo in bocca ed assaporarlo.�allora è così che vai convinta?�Non risposi quasi stesa sulla sedia a ...