Scosse di piacere
Data: 17/09/2017,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... lo esaminò con un sorriso accorto e malizioso ribattendo celermente:�Posso placidamente mostrartelo, non ho problemi� - replicò, ma dobbiamo trovare un angolino, diciamo maggiormente nostro e riservato.Dario non perse tempo l�afferrò e la condusse nell�oscurità di quei viottoli. Nicoletta reputava di distinguere un itinerario che aveva attraversato soltanto in modo saltuario tempo addietro, perché si ritrovò nei pressi d�una vecchia dimora disabitata. Non avrebbe potuto auspicarsi una visuale più fascinosa e seducente, sennonché lasciò la mano di Dario per avvicinarsi all�inferriata di quell�abitazione aristocratica in disuso. Quindi, senza smettere di guardarlo, si tolse il lungo indumento appendendolo all�estremità dell�inferriata. Dario l�ammirò con uno sguardo avido attardandosi sullo scollo esuberante dei seni e sulla limitatezza della gonna. La ragazza ironizzò e si girò consentendogli d�apprezzare il tessuto perfettamente attillato al fondoschiena:�Dovresti infilartelo più frequentemente� - enunciò avvicinandosi a lei.�Abitualmente non eseguo queste cose, malgrado ciò stasera voglio essere eccezionalmente la tua puttana� - controbatté all�istante Nicoletta, retrocedendo fino ad appoggiarsi a uno dei pilastri accanto all�inferriata della dimora, accarezzando il cazzo di Dario appena ravvivato da sotto i jeans con un tocco volitivo che lo stupì.Per tutta risposta lui la trasse a sé con forza, assaporando la deliziosa sorpresa dei suoi seni contro i suoi pettorali. Dario ...
... le appoggiò due dita sulle labbra socchiuse, mentre Nicoletta assimilava il suo gesto. Lei divinizzava quel lasso di tempo, perché sembrava come se stesse annientando il velo d�apparenza assieme a quella patina astrusa e oscura d�esteriorità, nella quale era stata indotta a sopportare nel corso della sua esistenza. Adesso s�accorgeva d�essere più affrancata, autonoma e redenta:�Vorrei esattamente esaminare come sarà la mia rispettata lucciola� - le intimò Dario con il tono di voce afono, intanto che s�appoggiava contro la colonna con l�erezione ormai ben riconoscibile sotto i calzoni.Nicoletta si sentì pienamente deliziata d�obbedire a un dominio così asciutto, brusco e diretto, frattanto s�inginocchiò di fronte a lui trascurando la compattezza dell�ardore lampante di Dario slacciando con una soppesata indolenza i jeans e liberando quel cazzo semi-eretto dall�oppressione dei calzoni. Nicoletta lo osservò mentre giganteggiava dinanzi al suo viso, come se attendesse d�essere assaltato dalle sue labbra affamate, come un castello senza difese, successivamente lo acciuffò in bocca con foga iniziando a muovere la testa con un ritmo cadenzato, in quanto si esaltava nell�avvertire l�eccitazione di Dario che aumentava sotto il suo competente e valente tocco. Non s�accompagnava neppure con le mani, quasi nel voler proporre la visione d�essere legata, per il fatto che Dario decifrò quel gesto come un invito a prendere il potere, perché infatti le posò una mano dietro la testa estraendo ...