Caffetteria Centrale Torino di giorno
Data: 14/07/2018,
Categorie:
Feticismo
Maturo
Voyeur
Autore: tuonoblu, Fonte: xHamster
... della fortuna.Il teatrino si ripete con rito quotidiano, a volte scopri che sei proprio tu a essere osservato, e ti senti la preda, facevo questi ragionamenti, dal mio anonimo tavolino, davanti al mio abituale “Tuttosport” fingendo spudoratamente di essere interessato alla mia amata Juve, anche se la vecchia Signora non delude mai, non stavo leggendo una parola del giornale, serve sempre un minimo di copertura,o si rischia di essere comunque pizzicati, ma loro le donne lo sanno, e ci lasciano fare, alzo gli occhi per una veloce panoramica e finalmente la vedo, bellissima sullo sgabello alto del bancone, a ore 3 dalla mia postazione, capelli lunghi castano chiari, occhi nocciola, trucco leggero, labbra perfette, in carne ma giusta, abbasso lo sguardo, tutto questo l'ho visto in un nano secondo, non voglio rendermi ridicolo, e nemmeno metterla in imbarazzo, ma è chiaro che la signora mi ha colpito, facendo attenzione rialzo lo sguardo, lentamente, parto dal basso, dal pavimento, stivaletti bassi, scamosciati tacco da 12, tendenti al blu scuro, due gambe perfette velate da un delicato collant nero, le seguo ammirato, fino allo spacchetto centrale, non troppo eccentuato, del suo vestitino blu mare, che lascia intravedere, due belle e morbide cosce, e la parte iniziale delle mutandine rigorosamente nere o almeno credo, il collant le fa un po' da velo, i fianchi sono piccoli, il culetto è appoggiato allo sgabello e si nasconde, alla mia vista, la scollatura leggera e poco ...
... eccentuata ricalca sotto il vestito più stretto forse di una taglia, un seno normale a occhio penso a una terza meno , meno, la tipa si protende in avanti accennando a un fastidio alla schiena, lo fa con armonia, e ho una voglia folle di toccarle le tette, resta un gran bel vedere, tanto che questa opera d'arte inizia a disturbare non poco i miei agitati sensi, senza controllo d'istinto sfioro con la mano il mio cazzo, inizia a darmi fastidio, si agita nervosamente , tento di distogliere lo sguardo dal suo corpo, ma sono troppo preso per riuscirci, la verità e che vengo regolarmente in questa caffetteria da una settimana solo per incontrare Lei, questa sexy sconosciuta dal corpo non troppo perfetto, mi ha interessato dal primo momento che l'ho vista, e non la voglio diversa, mi fa impazzire e la desidero, non riesco ad attribuirle una età, per quanto mi sforzi, credo tra 45-55, ma che mi importa ne avesse anche il doppio, resta sempre da urlo, sono deciso a farmi avanti ma non so ancora come, troverò un modo, per parlarle, e poi vedrò cosa dirle, è questa la parte difficile, assorto in questo pensiero, vedo che si alza indossa il soprabito e si avvia all'uscita, lascio dieci euro sul tavolo per un buon caffè ( li merita) e la seguo, mi sento un po' maniaco e arrapato allo stesso tempo, di questo stato d'animo decido che mi preoccuperò un'altra volta, affrettandomi per non perderla di vista la seguo, fino alla fermata dell'autobus è sola, sembra intenzionata ad aspettare il bus, cerca ...