1. Big bang (6)


    Data: 15/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... telecamera. Poi, mi spalma le mie secrezione sulla mucosa e mi penetra di nuovo. “Se ti bagni pure, siamo a cavallo! La mia verga ti scorrerà dentro come un pistone ben oliato!”, commenta. “Che ne dici di provare?”, mi chiede, infine.
    
    “MMMHMMM… MMMMHHMMMM…!!!”, annuisco con la minchia ancora piantata fino in gola. Lui si ritrae e il suo arnese mi scivola fuori dalle fauci dandomi un certo sollievo alle giunture della mandibola. Rimaniamo però legati dai filamenti di bava che inevitabilmente escono dalla mia bocca e arrivano fino al suo glande. Succhio per aspirarli e li inghiotto, ansimando per la fatica di questo saziante pompino. Lo stallone mi gira intorno e si mette alle mie terga. Mi sputa della saliva tra le chiappe e la spalma col cazzo.
    
    Già sentendolo così, ancora fuori da me, ho paura che non riuscirò mai a prenderlo. Fatica anche ad insinuarsi nel mio solco! Saverio, però, non si pone alcun problema e, dopo aver lubrificato sia me che lui, punta la cappella al buco, chinandosi un po’ su di me. Vista l’incurvatura verso l’alto dell’uccello, non riuscirebbe ad entrarmi dentro altrimenti. Quindi, si appoggia con una mano al letto e con l’altra manovra l’attrezzo.
    
    La punta passa subito e già mi sento dilatato oltremisura. Arpiono le lenzuola e le stringo tra le mani, tenendomi pronto allo step successivo. Il porco non aspetta un secondo e subito comincia a spingere. Il cazzo mi entra in corpo inesorabile, senza incontrare ostacoli. D’altronde, non era questo ...
    ... che mi preoccupava, ma il dolore che avrei potuto provare. La settimana scorsa ho preso insieme le mazze di Hans e di Enrico prima e quelle del tedesco e di Michel dopo, quindi ho avuto la riprova di avere una rosellina e uno sfintere molto elastici. La domanda è: elastici fino a che punto?
    
    La dilatazione dell’ano inizia immediatamente a provocarmi delle contrazioni ai muscoli interni. Queste pulsazioni hanno l’effetto di farmi ingoiare l’asta, un po’ come quando si inghiotte il cibo dalla bocca. Al tempo stesso spingo in fuori per tenermi il più aperto possibile e agevolare la penetrazione. A forza di essere spinto in avanti, il mio petto finisce a contatto con il letto, mentre il mio culo rimane sollevato a ponte: una posizione sicuramente molto eccitante per chi guarda! All’improvviso sento il collo gonfiarsi: è come se mi stessi strozzando e stessi soffocando, eppure il cazzo non sta passando da lì!
    
    Le mie ginocchia scivolano verso l’esterno man mano che Saverio mi penetra: mi sto aprendo più che posso e, sorprendentemente, ancora non sento alcun dolore né fastidio. Anzi, più mi allargo più aumenta il godimento, come del resto sapevo già.
    
    “Oh, cazzo! Sei sfondato!”, nota lo stallone. Ancora, però, non sento il suo ventre, né tantomeno il suo pelo pubico. Deve esserci qualche altro centimetro che separa le mie chiappe dal suo bacino, anche se io sento il glande già contro la mia prostata. La pressione che vi esercita sopra è molto stimolante. Tra l’altro, Saverio fa ...
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