Lo sconosciuto
Data: 17/09/2017,
Categorie:
Etero
Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu
L'aveva conosciuto su internet,ci aveva parlato per giorni, aveva fantasticato con lui di tutto, aveva parlato di erotismo, poi di sesso, poi di incontri al buio e adesso lui era lì sulla porta.Lei aveva 42 anni ,una storia difficile alle spalle con un divorzio imminente, tanta solitudine e sofferenza.negli ultimi tempi, aveva trovato in lui simpatia, voglia di vivere, che piano l'aveva contagiata.In tutto quel tempo non avevano mai voluto approfondire la loro conoscenza lei non si fidava più degli uomini e poi, su internet�Ma lui aveva quel non so che, quel fascino da "mascalzonelatino"la irritava, poi la faceva sorridere, poi la provocava.Lei era sempre stanca, svogliata, lui rideva di lei, la spronava a reagire e lei, piano piano reagiva, cominciava a sentire di nuovo la voglia di essere donna e quando lui ancora una volta le aveva detto- Ti voglio, faresti l'amore con me se venissi da te?'-lei istintivamente aveva detto- Si-E adesso era li.Aprì la porta e vide per la prima volta lo sconosciuto che le aveva scaldato il cuore in quel periodo così nero della sua vita.Lui non disse niente, entrò, le accarezzò i cappelli, la cinse a se e come nei suoi racconti erotici a la baciò.Un bacio caldo, sensuale, che la fece tremare tutta.Stava per vivere una delle sue fantasie erotiche più ricorrenti, non lo credeva possibile, ma, quando venne riportata alla realtà dallo sconosciuto che le toccava i seni, non provò paura, ne timori.Si lasciò andare, sperando che quello che lui le ...
... aveva raccontato per tutto il tempo passato insieme su internet fosse vero, che sarebbe stato bellissimo con lui, che avrebbe avuto un ricordo magnifico di quell� incontro.Quando sentì che la toccava e la cercava con decisione ma, con dolcezza, si tranquillizzò e seguì i suoi istinti.Lui la prese in braccio, sapeva cosa voleva quella donna, aveva parlato e esplorato i suoi sogni.I suoi desideri più nascosti, erano emersi nella sicurezza di una distanza che sembrava incolmabile.Lei si era concessa a lui come mai aveva fatto e lui adesso, la desiderava e voleva dimostrarle come i sogni potessero diventare realtà.La fece stendere sul letto e si mise di fianco a lei, cominciò a baciarla di nuovo, sentiva quel sapore nella sua bocca che lo eccitava, le sue mani erano scese sui suoi seni e avevano trovato seni prosperosi, non più floridi, ma ancora belli e pieni.Slacciò i bottoni della camicia, cercò il reggipetto di pizzo, lo accarezzò, girò con la mano dietro la schiena e slacciandolo diede libertà a tutto quel ben di Dio.Lei stava pensando se gli sarebbe piaciuto, a come si era vestita per lui; certo che gli sarebbe piaciuto, si era vestita come nei suoi racconti più provocanti, non credeva che avrebbe avuto il coraggio di farlo, ma, poi aveva deciso: sotto reggicalze nero, con perizoma sopra e reggiseno di pizzo, sempre nero, a coprire il tutto, una gonna al ginocchio e una camicetta bianca.Si era vista allo specchio e l'insieme era notevole, adesso mentre si sentiva slacciare il ...