Bulls romani. - Racconti Erotici

Bulls romani.

... perché mi ha presa ruvidamente, senza alcuna dolcezza, insultandomi e sbattendomi come una cagna in calore e schiaffeggiandomi le natiche per farmi cavalcare senza tregua. Come avevo chiesto non aveva protezione e l'ho sentito venire e inondarmi la vagina fin su all'utero mentre io non smettevo di cavalcare come una giumenta impazzita. Poi l'ho sentito uscire dalla mia figa e la sua sborra scorrermi lungo le cosce e infine dirmi "brava la mia troia" e darmi una pacca di soddisfazione sul culo, ordinandomi di andare in bagno a farmi un bel bidet. Nel frattempo, senza che me ne fossi accorta, i suoi quattro amici erano gia' entrati in camera e circondavano il letto. E' stato meraviglioso, mi hanno presa uno dopo l'altro e poi anche in due o in tre per tutta la notte... ogni tanto mi chiedevano di andare nel bagno a lavarmi e tornare. Il nero ogni volta mi veniva dietro e insisteva a volermi lavare lui mentre ero accovacciata sul bidet con quelle sue dita lunghissime che mi penetravano dovunque mentre tentavo di insaponarmi. Mi hanno preso il culo senza protezione non so quante volte. per fortuna a casa mi ero riempita di crema sia il culo che la passera e all'ultimo passavano da un buco all'altro senza nemmeno fermarsi e sborrando dove gli capitava.

Siamo rimasti a fare l'amore tutta la notte fino alla mattina inoltrata. Non ho contato i miei orgasmi; ero stanca morta ma non ho potuto chiudere occhio quasi tutta la notte perché appena uno finiva e andava a riposarsi nella sua stanza, ne arrivavano altri che mi prendevano dove e come volevano senza nemmeno chiedermelo.

E' stato assolutamente fantastico.

Spero tanto la mia storia vi sia piaciuta e vi abbia stimolato e fatto pensare a me !!

Un bacetto dolce e appassionato a tutti i miei fans dalla vostra URSULA.