1. Isabella


    Data: 18/07/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Dandy Rotten

    ... anche perché davo loro le spalle, ma non potei non voltarmi quando Flavia staccandosi in fretta da me gridò di gioia e corse incontro a qualcuno alle nostre spalle.�Isabella!!!��Flavia! Ciao!!�Le due ragazze si abbracciarono e si scambiarono due baci sulle guance� non posso, non potrei nemmeno se mi sforzassi descrivere le sensazioni che provai nel rivedere Isabella, a distanza di 5 anni dall�ultima volta, più bella e in forma che mai� ma più che altro fu nel vederla abbracciare Flavia! La mia ragazza e la mia più grande attrazione si conoscevano! Erano o erano state amiche!�Lui� è il tuo ragazzo?� sentii chiedere da Isabella con tono perplesso�Naturalmente!� rispose Flavia con orgoglio e strizzando l�occhio.Non capii sul momento, non realizzai.Isabella salì sul nostro stesso bus, trovammo posto in fondo, negli ultimi sedili, Flavia si sedette in mezzo a noi, e sebbene la tenessi stretta cingendola alle spalle, non riuscivo a staccare gli occhi dalla figura di Isabella, poco più in là, sulla mia destra, nel sedile accanto a Flavia.Ascoltai poco i loro discorsi, capii però che Isabella lavorava al Marrakech, un locale gettonatisi-mo, con un buon stipendio ma che non trovava un appartamento, stava appunto andando verso la periferia per parlare con un affittuario.�Perché non resti a cena da noi?�Flavia lanciò la proposta che fu la sua condanna, se avesse intuito a cosa andava incontro probabil-mente non avrebbe mai proposto nulla di simile.Isabella colse al volo l�occasione, ...
    ... scese alla nostra stessa fermata guardò bene dove Flavia ed io abitavamo, e si allontanò dicendoci che dopo aver parlato con il proprietario dell�appartamento in affitto sarebbe ritornata.Un quarto d�ora dopo, tutti e tre stavamo a tavola a chiacchierare. Flavia e Isabella mi dissero che si erano conosciute al liceo, erano in classe assieme e che durante le lezioni autogestite, si erano entrambe prese una piccola cotta per me, o meglio o per il mio gusto nel trasgredire, nel parlare alle masse studentesche.�Se me lo aveste detto allora mi avreste avuto ai vostri piedi��Ma più cercavo di ricordarmi di Flavia e meno mi ricordavo di lei ai tempi del liceo� solo quando rovistando tra le sue foto, mi mostrò la foto di classe. Lei e Isabella stavano una accanto all�altra, sorridenti� e solo allora mi ricordai di Flavia. Ai tempi era diversa, grassa, capelli biondi tinti e occhiali� e me la ricordavo infatti, in perenne accoppiata con Isabella, una mora, l�altra bionda, una alta l�altra bassa, una magra l�altra grassa, ma il buffo era che avevo sempre pensato ai tempi che il nome di Flavia fosse Laura� o Elisa addirittura�Si fece tardi tra una chiacchiera e l�altra, in breve, quando Flavia capì che si era fatto tardi per l�ultimo autobus, sistemò il divano letto del soggiorno e cercò una camicia da notte che fosse adat-ta a Isabella.�Di solito dormo con la sottoveste� ti ringrazio Flavia per il disturbo, ma non occorre���Sicura?��Sicurissima�Senza tante inibizioni, Isabella si tolse ...
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