1. Giunonica Sardegna


    Data: 18/07/2018, Categorie: Etero Autore: Travolgente

    ... "piccolo principe" e niente, mi venne un lampo: "Piccola principessa" bingo!Il suo pc non presentava nulla di interessante, provai a spulciare tra le sue foto, alcune interessanti per soggetti e per quello che mettevano in risalto ma poi nulla di interessante. Mentre però mi accingevo a spegnerlo notai una cartella sul dekstop: "Dati Uni", cartella innocua, che però mi fece un attimino pensare.Dati Uni, era proprio il nome che mettevo solitamente alle mie cartelle un po' osè, per non dire porno, o che solitamente riportavo sui cd per ricordare quali fossero quelli porno.Così la aprì e ci trovai dentro tante cartelle, nomi di esami e file pdf a go go in ognuna...mmm, che flop. Poi mi ricordai della ricerca direttamente dal pc dei video e la avviai. Dopo un paio di minuti trovò alcuni suoi video con amiche ma niente di interessante, così stufato spensi il pc e me ne andai in salotto per vedere Sky.Passai anche nella camera del ragazzo, che doveva avere sui quindici/sedici anni e notai l'xbox piena zeppa di giochi a fianco. Tornai in salotto e guardai: "Demolition Man" !Finito il film pensai alla possibilità di avere un cellulare con me e pensai di farlo squillare ma non essendoci un telefono fisso dentro casa, come avrei fatto? Mi feci una doccia ed aspettai che tornasse la donna del mattino.Dopo quasi un'oretta sentì le mandate del portone e mi diressi con il solo accappatoio verso l'entrata, lei entrò felice e sorridente nel vedermi così."Wow...sei tutto nudo sotto ...
    ... quell'accappatoio...""Beh si...""Mmm..."Era stupenda, un magliettina scollatissima trattenuta a stento da un golfino altrettanto scollato supportava una gonna sino al ginocchio aderente. Si avvicinò e mise la mano dentro l'accappatoio."Mmm mi piace toccarti..."Mi tolsi l'accappatoio e la abbassai per farmelo succhiare un po', le sue calde labbra vogliose non aspettavano altro. Da brava concubina prese a succhiarlo con ardore menandolo su e giù. Arrivato all'apice della grandezza la accompagnai sul divano e dopo averle fatto scendere la gonna giù cominciai a massaggiarle le gambe con le mie mani. Le calze nere aderenti mi eccitavano da morire, strappai un piccolo foro all'altezza della sua passera e dopo aver spostato le mutande cominciai a leccarla per bene. Prese dalla goduria si mise a sedere ed allargò le gambe per permettermi di succhiarla meglio, così affondai la mia faccia nella passera e presi a leccarla per bene. I suoi umori colavano che erano una bellezza, dopo poco esplose con mia grande felicità, così mi alzai e la colpì con forza.La foga con cui scopavo era degna di uno stantuffo da fabbrica e le sue grida aiutavano la mia lavorazione; decisi di toglierle il golfino e la magliettina e dopo averla messa sopra le liberai le sue grandi tettone che scivolarono automaticamente sul mio viso. Cominciò a cavalcarmi e dovetti sforzarmi parecchio per non inondarla subito. Era molto sensuale, ed era stupendo scoparla. Arrivai all'apice così la spostai sul lato del divano e dopo aver ...