1. Il ricatto alla studentessa


    Data: 18/07/2018, Categorie: Etero Autore: extra2014, Fonte: RaccontiMilu

    Mi aveva più volte chiesto se l'aiutavo a trovarle un lavoro part-time per riuscire a raggranellare qualche soldo per le spese correnti da studentessa fuori sede e fuori corso.Dopo qualche titubanza decisi di darle un'occasione. Facevo questo lavoro da 15 anni e sapevo che si poteva correre il rischio di rifilare a qualche fornitore qualche venditrice novellina:le proposi di fare la promoter di un nuovo prodotto alimentare presso un supermercato in uno di quei week end prenatalizi in cui ogni centro commerciale &egrave preso d'assalto.La paga era di 50� a giornata ma le avevo fatto capire che poteva essere solo l'inizio se era brava.Per il lavoro che facevo mi chiedevano spesso di proporre nominativi di hostess per fiere, eventi e lanci commerciali di nuovi prodotti.Le richieste erano sempre le stesse: giovane, bella presenza e disponibilità a fare turni lunghi.Dopo il secondo (e ultimo) giorno di lavoro passai a fine giornata a prenderla nel supermercato in cui le avevo indicato di andare a lavorare e con l'occasione volevo proporle qualcos'altro da fare.Le chiesi se era contenta della sua prima esperienza e mi disse che era entusiasta.Le anticipai che avrebbe lavorato ancora per 3 giorni a una fiera che si sarebbe tenuta in città in quella stessa settimana. Paga: 60� al giorno.Passò cosi anche quella settimana e alla fine del terzo giorno di fiera passai a prenderla."Ti accompagno a casa così parliamo di altri lavori che potresti fare nei prossimi mesi"."Fantastico" ...
    ... rispose lei.E mentre guidavo verso casa sua le dissi che se voleva essere ingaggiata per un prossimo lavoro doveva essere collaborativa con me (appoggiando la mia mano sulla sua gamba) e non ci volle molto a capire in che senso volevo che collaborasse."Te lo puoi scordare" rispose subito a tono. "Anche se ho bisogno di soldi non ho alcuna intenzione di cedere alle richieste di un porco come te. Mi fai schifo"."OK" risposi."Sappi solo che si trattava di 5 giorni a 70� al giorno. Se dovesse interessarti chiamami entro la fine del mese e vieni a ritirare la divisa in ufficio da me".E puntualmente, nonostante le posizioni di principio e i buoni propositi, ricevetti il suo SMS che mi chiedeva se il lavoro di cui le avevo parlato poteva farlo ancora e quando poteva passare.Le risposi che le avrei portato io la divisa nel suo miniappartamento la stessa giornata in cui avrebbe dovuto iniziare a lavorare.E così verso le 10 del giorno prefissato andai a casa sua e le portai la divisa da indossare per il convegno a cui doveva presenziare come assistente.Tailleur grigio, calze chiare, scarpe nere.Dopo 15-20' minuti di preparativi era pronta per uscire e mi disse che potevamo andare."No cara. Dimentichi di saldare il tuo debito""Quale debito?" disse cercando di fare la vaga."Beh.....mi sembrava di essere stato chiaro l'ultima volta che ci siamo visti"."Ma come? E cosa vorresti che faccia?" chiese sperando di rinviare il problema."Niente" risposi. "Tu non devi fare niente".E dicendole questo le ...
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