1. Una donna coraggiosa


    Data: 20/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: maxherrscher

    ... arrivarono al primo piano, la precedette in una stanza, si spostò di lato, per farla entrare e le disse di consegnarle i vestiti, “deve mettersi nuda, i suoi vestiti le verranno restituiti quando se ne andrà”. In silenzio Gloria si denudò, sotto non portava nulla visto che il suo amante le aveva imposto di non indossare la biancheria intima, consegnò il tutto all’uomo che era rimasto in attesa, poi costui se ne andò lasciandola lì sola nel silenzio di quella stanza enorme e appena rischiarata da una lucetta posta in un angolo da un abat-jour, con un alone rosso.Delle ombre che parevano uscire dalle pareti e volessero aggredirla la stavano ponendo in uno stato d’ansia, l’attesa era terribile, era il fatto di dover immaginare quello che le avrebbero fatto ma di non avere idea fino a che punto sarebbero arrivati.Non riusciva a capire più da quanto tempo stava aspettando, e aveva iniziato a sudare però non faceva caldo, era solo la sua ansia, il cuore le batteva forte tutto questo tempo lì nuda in mezzo alla stanza la faceva ansimare si sentiva spiata ma non vedeva da dove era spiata.La porta si aprì, una donna le si avvicinò era vestita da sera un abito nero lungo, quando le fu di fronte, le parlò con un tono molto basso quasi sussurrato, “ sono Marilena, allora tu sei Gloria, sei molto bella mia cara, il mio amico Bruno mi ha detto che sei molto dotata, tu pensi di essere dotata?”.“ Io non lo so, signora”.“Lo vedremo presto, piccola, sei un boccone da re a vederti, sei ben ...
    ... fatta, ma questo non basta, conta anche il temperamento, ricordati il cliente ha sempre ragione vuole divertirsi e paga, perciò non gli rifiutare nulla”.Gloria rimase in silenzio, la Marilena le fece mettere le mani sulla nuca e allargare le cosce, le toccò il sesso e si estasiò, sussurrando “cocca sei tutta bagnata, e non abbiamo fatto nulla, sentiamo in profondità” e così dicendo infilò il dito in fondo alla vagina di Gloria che si lasciò sfuggire un lamento di piacere. “Sei calda piccola, piacerai molto al mio ospite di questa sera”.La prese per mano e la portò lungo un corridoio arrivarono in una stanza da letto molto elegante entrarono nel bagno adiacente Marilena fece lavare Gloria l’asciugò, e le fece rifare il trucco, la profumò, e le fece indossare delle calze nere con la riga dietro, un reggicalze nero, con una rosa sul davanti, un bel ricamo, e indossare un abito da sera rosso molto scollato che le modellava il busto lasciava scoperte le spalle, ed era svasato verso il basso arrivava alle caviglie, indossò delle scarpe con il tacco, nuove della sua misura, molto eleganti anch’esse rosse.Bruno l’usuraio del quale era diventata l’amante aveva di certo fornito tutte le misure e adesso lei si sarebbe concessa ad un altro uomo per denaro, come voleva lui.“Seguimi!” le disse Marilena. Gloria sentiva una certa ansia invaderle il petto facendo fatica a respirare, ma non poteva tirarsi indietro, quando aveva obiettato con Bruno che non voleva essere prostituita, lui si era ...