1. Monica. Una moglie si racconta -Raccolta di fatti ed esperienze scritte e sparse qua e la in rete.-


    Data: 18/09/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Monica Prof.

    ... rientrati se non nel pomeriggio. Insomma, parlavo con mio marito al telefono mentre un quattordicenne mi obbligava a fargli una sega e un altro maiale sulla cinquantina mi appoggiava il suo cazzo sulla coscia e mi infilava un dito nel culo stavo impazzendo meno male che la telefonata è durata poco, Dopodiché l’uomo ha detto a Simone – chiudi la porta e andiamo su, c’è un letto grande? Mi ha preso in braccio salendo per le scale, Simone ha aperto la porta della stanza in cui all’occorrenza ospitavamo occasionali visitatori, anche a volte parenti dei ragazzi. C’era un letto ad una piazza e uno matrimoniale sul quale mi ha scaraventata e fatta distendere, il ragazzino mi teneva le mani e l’uomo mi ha tolto scarpe pantaloni e mutandine. Vedendomi nuda ha detto: – bona davvero! Guarda che tette, e che cosce, avvicinandosi mi ha infilato la mano tra le gambe e con un dito mi ha penetrata, io non ho capito più nulla, senza rendermene conto ho cominciato a muovere i fianchi andando incontri a quella mano, a quel dito che avevo dentro, il bastardo ha tolto immediatamente la mano e ha detto: - è bollente, ha un lago dentro – e ha aggiunto rivolto a Simone. – cazzo stava già venendo, altro che santarellina casa e chiesa …… questa non ne ha mai preso cazzo di vero uomo, di maschio: Vedrai come lo risucchia bene dentro, con questa ci divertiamo molto, È fatta per prosciugare le palle del maschio, secondo me una volta che ne prova uno vero, questa qui non si stacca più dal cazzo. Poi, ...
    ... rivolto a me, ha aggiunto: – mi ha detto Simone che prendi la pillola, vero? Non capivo , mai avevo detto a Simone una cosa del genere, ma senza pensarci ho risposto di si – e lui – meglio, mi ti faccio senza preservativo, a cazzo nudo. Intanto mi soni accorta che tutto quello che succedeva lo vedevo nella tele che era li in camera. Quel bastardo di Simone aveva preso la telecamera, l’aveva accesa collegandola alla TV. Dai Simone, a te l’onore! Il ragazzino non se l’è fatto ripetere, mi si è avventato sopra, mi ha aperto le cosce e tenendosi l’uccello in mano lo ha puntato all’imbocco della figa, un colpo secco e l’ho sentito tutto, mi ha fatto male nonostante fossi già sull’orlo dell’orgasmo visti i trattamenti precedenti, uno, due, tre colpi violenti di cazzo dentro le mie carni e sono esplosa, mi avvinghiavo a Simone, gli graffiavo la schiena, stringevo le cosce attorno ai suoi fianchi, godevo e non riuscivo a smettere di venire. Sentivo il cazzo del ragazzino duro, durissimo, le pareti della mia vagina gli si incollavano sempre di più attorno ,lo avvolgevano! Dopo circa cinque minuti e un paio di colpi dati in modo violento da farmi tremare, ha urlato e si è scaricato tutto dentro la mia figa. È rimasto steso sopra di me senza muoversi per un paio di minuti finché l’uomo non ‘ha letteralmente tolto di dosso. La stanza, essendo destinata agli ospiti, ha un piccolo bagno privato il tizio, Gianni, mi ha detto di andare a lavarmi, cosa che ho fatto. Intanto sentivo i commenti di ...
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