La sega
Data: 22/07/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti
... e allora li divento una vera puttana, il sollazzare più cazzi, mi è sempre piaciuto, essere montata mentre spompino un cazzone è il massimo, se poi i maschi sono in numero superiore, impazzisco, tra seghe pompini e inculate, ma poi il massimo, è farli passare tutti dal mio buco, e farli sborrare dentro, è il massimo per mè, anche se poi per un po' di giorni devo usare il pannolino, e Lea mi sgrida, e poi mi aiuta con gli impacchi di aloe, per sfiammare il mio povero ano, ma è più forte di mè, devo sentirli dentro, grossi o piccoli. Comunque, ero li tranquilla a casa, era presto, e allora mi stendo un attimo nel letto, accendo la tele, e vedo, che c'è collegata la videocamera, Anna, ho pensato, questa mattina ha scopato con il suo amante, e sì è dimenticata di staccarla, incuriosita rimando a zero il filmato, e comincio a guardarlo, e in effetti, è lei, che nuda, lo attende, e poi inizia il gioco, la vedo prima scopare e poi farselo mettere nel culo, e via di questo passo, intanto mi eccito. Ma non per lei, ma per il cazzo di lui, bellissimo lungo lungo, non enorme ma lungo, mi tocco il cazzo, e inizio la mia sega, ne devo fare almeno trè, prima di incontrare lui, mi vuole vuota che non mi diventi duro, lo deve veder ballare sotto i suoi possenti colpi, e quindi ben venga un aiutino. Mi stò gustando il video, e sono attenta alla scena, quando, mi sento toccare il cazzo, guardo inorridita, non sarà Anna che mi vuole masturbare vero?, ma accidenti, no, è Nicolò, mio figlio, ...
... mi ritraggo un attimo, e dico, ma non dovevi essere ad allenarti?, mi guarda, e mi sorride, si papi, ci stavo andando, ma poi ho visto qualcuno in un negozio di intimo, e mi sono meravigliato, poi sei uscito, e io a mia volta sono entrato, per capire cosa succedeva, e ho sentito la commessa che ridacchiava con la collega, e mi sono unito ai loro pettegolezzi, e mi ha raccontato, quello che già immaginavo da anni. Intanto mi stava toccando il cazzo durissimo, non ero imbarazzata, ma avrei preferito tenerlo per mè, poi mi disse, ma guardi ancora la mamma? io sono stufo, è sempre la stessa cosa, o con uno o con trè, sempre la solita figa, è noisa, lo guardo, e rimango di stucco, quindi tu li guardi di nascosto, mica tanto di nascosto, a volte la mamma me li fa vedere subito dopo la registrazione. Bene che bella famiglia che siamo, dico, e lui certo, una madre troia, e un padre frocio, e un attimo dopo smette di toccarlo, e scende con le sue labbra, lo fa sparire tutto nella sua bocca e nella gol, e inizia un pompino pazzesco, che mi porterà in pochi minuti a sborrargli in bocca, e lui beve tutto, fino all'ultima goccia, poi mi bacia, e insieme le nostre lingue spostano il mio seme da una bocca all'altra. Si stacca da mè, e in un attimo è nudo, è stupendo 25 centimetri di cazzo, fisico da sballo, come il mio uomo, e glielo dico, lui ne è tronfio, anche tu sei bella mi dice, accarezzandomi, hai un bel culo papà, e lo palpa, io chiudo gli occhi, ti pace vero?, lo so che ti piace ...