1. La sega


    Data: 22/07/2018, Categorie: Incesti Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti

    ... prenderlo nel culo, e mi bacia, ancora una volta le nostre lingue si toccano, calde e umide, poi mi stacco, e con una mossa fulminea, lo prendo nella mia bocca e cominci a frullare, e succhiare, infilarmelo tutto in bocca e a succhiare, lo faccio per un breve periodo, ho troppa voglia di farmi prendere da mio figlio, e mi stacco, mi giro, allargo le gambe, abbasso la testa e il dorso, e gli dicò, Nicolò, scopami, infilami il tuo possente cazzo in culo, sfondami, fammi sentire una vera femmina, sfondami come fai con mamma, azzardo, chissà se ho indovinato, in un attimo entra, spinge, senza nemmeno pensare se mi fa male o meno, entra, mi sfonda, mi allarga, ora si rompe penso, ma nò, sono abituata ad altro, entra e scivola in fondo, e inizia il dentro e fuori, sii lo incito, sii, e lui, sei una puttana, mamma lo ha più stretto il culo, certo che lo usi bene è troia, e mi pompa di brutto, meraviglioso, sentirlo in mè, io di cazzi ne ho presi a centinaio, di tutti i colori e razze, ma quello era il cazzo del mio ragazzo, mio figlio, che mi stava scopando, ero a settimo celo, poi dopo una ventina di minuti, dove io ho perso almeno mezzo litro di sperma dal mio cosino, Nicolò, mi riempie come un cannolo, lo sento sento il flotti di densa sborra sbattere sulle pareti del mio intestino, lo sento, non smette, crollo sopita dal piacere, poi lui si sfila e io rimango farcita e stanca. Poi mi lavo e mi preparo per il secondo raund col mio amore, mi infilo il vestitino, e la parrucca, e una mezzora dopo vado, passo in camera sua a salutarlo, e vedo intendo avedersi un filmato, penso, sarà di Anna e li, ma una volta vicino, mi accorgo che siamo io e lui, mi aveva filmata, ma sei matto gli dicol ma và dice lui, ora arriva mamma, e mentre scopiamo lo gustiamo per bene, poi lo lascio alla sorellina, chissà cosa dirà, e poi si alza, mi bacia e mi dice, mi raccomando, non fare tardi, e quando rientri, sfilati il vestito in sala, e vieni a dormire da mè, Non vedo l'ora.
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