1. Il vicino di casa


    Data: 23/07/2018, Categorie: Etero Autore: Anie, Fonte: Annunci69

    Sul mio stesso pianerottolo abita una coppia, lui avrà 70 anni,lei qualcosa meno. Alla signora sto cordialmente antipatica, probabilmente ha ragione, perché da un po' mi vedo col marito.
    
    A me piace essere guardata, mi eccita, mi bagno tutta.
    
    Ho iniziato col marito della signora, Carlo, in ascensore.
    
    La prima volta eravamo io e lui. Abitiamo al sesto piano quindi ci mette un po' per salire.
    
    Mi sono alzata la maglia e gli ho fatto vedere le tette. Porto la quinta, quindi bella abbondante. Mi sono stuzzicata i capezzoli duri davanti a lui che è rimasto a bocca aperta. Poi mi sono ricomposta e siamo usciti.
    
    Un'altra volta nel garage del palazzo, l'ho incontrato. Mi sono tolta il perizoma da sotto il vestito e gli ho fatto annusare l'odore della figa. Non solo ha annusato il peri ma lo ha anche leccato il porco. Poi l'ho rimesso tutto bagnato di saliva.
    
    Un'altra volta ancora in ascensore, solo che questa volta ho azionato il blocco per avere più tempo.
    
    Allora mi sono tirata giù i leggins e le mutandine e gli ho mostrato il culo, ho iniziato a dimenarlo muovendo bene le chiappe, mi sono avvicinata e mi sono strusciata addosso, proprio all'altezza del cazzo. È diventato subito duro e ho pensato che per avere 70 anni ancora stava ben messo.
    
    Ha iniziato a muoversi anche lui spingendo.....mmmm...sempre più duro....Io ho iniziato a bagnarmi tutta. Ha messo una mano davanti tra le gambe e ha preso a sditalinarmi. La figa mi pulsava, lui che si muoveva col ...
    ... cazzo duro nel pantaloni e continuava a dire "dio mio che culo....dio mio che culo", insomma mi ha fatta venire.
    
    Ho goduto mugugnando come una vacca.
    
    Poi ho fatto ripartire l'ascensore e ognuno è andato a casa sua.
    
    Ovviamente quella venuta mi era rimasta in mente.
    
    Allora un giorno che sapevo che la moglie non c'era, perché per tutto il giorno a fare compagnia alla madre gli ho citofonato chiedendo se poteva da li a un quarto d'ora venirmi ad aiutare a casa con un rubinetto.
    
    Sono corsa a casa, doccia, tutta nuda ho messo solo una vestaglietta aperta.
    
    Ha suonato ma io avevo lasciato la porta aperta e gli ho detto di entrare.
    
    È venuto fino in camera da letto perché lo aspettavo là. Quando mi ha vista tutta nuda ha spalancato gli occhi come un bambino.
    
    "Ti piace?" Gli ho chiesto. Lui ha fatto un gemito e si è toccato il cazzo nei pantaloni.
    
    Mi sono voltata e mi sono messa a pecorina sul letto, col culo bene in mostra, agitandolo.
    
    A un certo punto ho sentito le sue mani sulle chiappe. Accarezzavano, spingevano, stringevano, le aprivano bene. Sentivo il buchetto del culo aprirsi, e lui che ripeteva "che culo! Che culo!"
    
    Ha infilato una mano tra le gambe, spingendo verso le labbra della figa, strofinando bene le dita.....
    
    Poi ho sentito qualcosa di bagnato sul culo e ho capito me lo stava leccando tutto.
    
    Con la faccia tra le chiappe mi leccava il buchetto, la lingua dura, me la metteva dentro, io gemevo "o si dai bravo così.......non ti ...
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