Appuntamento dal mio padrone nel suo ambulatorio
Data: 23/07/2018,
Categorie:
Anale
Feticismo
Autore: cagna, Fonte: xHamster
... questo punto mi salta addosso per succhiarmi il cazzo e poi mi fa girare i mi incula con rabbia dicendomi che sono la sua troia, e poi mi prende la testa e mi viene in bocca facendomi ingoiare il suo sperma e poi lui fa altrettanto con me.Mi riaccompagna al suo studio, mi cambio e ci salutiamo, io gli chiedo se ci rivediamo e lui risponde che sarà lui a deciderlo.Spero di rivederlo perché ha capito cosa cerco e cosa voglio fare e soprattutto come voglio essere trattata, è una persona pulita ed un dottore il chè non guasta visto le malattie che si possono prendere e lui mi ha già detto che se andremo con altri saranno persone a cui lui prima farà il test del hiv. E questo mi tranquillizza molto e so che non corro rischi e che posso fare di tutto.Sono già passati alcuni giorni dall’incontro con Luigi ed io mi sono fatto un sacco di seghe pensando a quella notte quando finalmente mi chiama e mi dà appuntamento in un bar in centro a Modena per un aperitivo.Appena arrivata lo trovo fuori che mi aspetta, entriamo e beviamo un drink e subito riprendiamo il nostro rapporto di sesso tra padrone e schiava, infatti allungandomi un pacchetto mi dice di andare nel bagno del bar, di spogliarmi e di indossare il contenuto e che dopo mi avrebbe raggiunto.Sono andato in bagno ed ho aperto il pacchetto, dentro c’era un paio di mutande, quelle da uomo di una volta, un po’ larghe, le ho indossate ed ho aspettato che arrivasse, appena è arrivato mi ha fatto appoggiare le mani sul muro e messosi ...
... alle mie spalle ha cominciato a toccarmi il buco del culo infilandoci dentro un dito con le mutande e tutto, poi ha preso a masturbarmi sempre da sopra le mutande, lasciando cioè l’uccello dentro alle stesse, poi mi ha infilato altre dita nel culo continuando a masturbarmi sempre più velocemente fino a quando non sono venuto dentro la mutande, poi me le ha sfilate e mi ha detto di inginocchiarmi, ha tirato fuori il suo uccello e lo sperma che era nelle mutande che indossavo lo ha spalmato sul suo uccello e me lo ha dato poi da succhiare, la cosa mi ha eccitata e mi sono messo a succhiare avidamente quel cazzo che, così lubrificato, scorreva nella mia bocca dolcemente e senza resistenza, fino a quando non ho sentito il calore del suo sperma che mi invadeva la bocca ed ho cominciato a deglutire il tutto con avidità estrema, mentre faccio questo con la coda dell’occhio vedo sulla porta del bagno il barista che ci guarda e si masturba, capisco che era d’accordo con Luigi, vorrei andare a succhiarglielo ma mentre mi sto per alzare Luigi mi ferma e mi intima di non muovermi, prende le mutande in cui dentro ero venuto e le allunga al barista, il barista raggiunge l’orgasmo dentro le mutande e dopo lo stesso me le allunga i mi dice di leccarle per bene e di pulirle con la lingua, io lecco quelle mutande piene di sperma con passione e loro mi guardano e borbottano qualcosa che non comprendo, dopo un pò Luigi mi prende le mutande che stavo ancora leccando e le mette sotto l’acqua del ...