Non vorrei....ma se vuoi... - Racconti Erotici

Non vorrei....ma se vuoi...

... lo porta in alto, a contatto con un ferro del letto. Lei sente qualcosa che le lega il polso al letto.

"Cosa fai?"

"Ssst! Stai zitta"

Lei obbedisce e si lascia legare anche l'altro polso. Non vede più nulla, sente solo qualche lieve rumore. Forse Marco si sta spogliando. Improvvisamente ha un fremito. Due dita le stanno dilatando la fica ed una lingua si insinua a tittilarle il clitoride. La sensazione è strana, molto diversa dal solito. Evidentemente Marco aveva ragione a dire che togliendole la vista, senso che, evidentemente, lei usava in maniera preponderante, le sensazioni sarebbero state molto diverse. Il piacere monta in Giulia e sarebbe quasi certamente venuta se quella soave lingua non si fosse staccata.

Dopo qualche secondo, si sente penetrare profondamente. Anche quella sensazione è diversa dalle solite scopate con Marco, e Giulia se ne compiace. Marco ha proprio avuto una bella idea. Sembra di farlo con qualcun altro, e Giulia comincia a fantasticarci sopra. Ora pensa di fare l'amore con Giorgio e la cosa la eccita da morire.

La lingua che prima l'aveva così abilmente eccitata, ora passa da un capezzolo all'altro, roteando ora attorno ad uno, ora attorno all'altro, e, di tanto in tanto, le lecca le labbra. Giulia tira fuori la sua lingua, cercando di intrecciarla all'altra, ma questa fugge e lei rimane un po' delusa. Ma poi è di nuovo appagata dalle spirali che sente svolgersi nei capezzoli.

Questo gioco non dura molto, perché Giulia è ...

... eccitata come non lo era mai stata prima, e viene violentemente. Subito dopo, quel cazzo che l'aveva così ben soddisfatta, si sfila dalla sua fica e si appoggia, alla sua bocca. Lei apre le labbra e lo accoglie, iniziando a lisciarne la punta con la lingua. Una mano le solleva la nuca, e Giulia capisce che anche quel cazzo così duro e che, ancora una volta, le sembra così diverso, è sul punto di esplodere, e quel gesto serve ad evitarle di soffocarsi. Immediatamente dopo, un fiotto caldo le invade la bocca, e poi un altro ed un altro ancora. Altri ancora ne arrivano, in quantità come non mai le era successo. Pensa che anche Marco deve essersi eccitato, da quella situazione, come non mai prima di allora. Anche il sapore le sembra molto diverso, ma deglutisce tutto senza pensarci troppo.

La testa le viene riappoggiata al cuscino e due labbra si appiccicano alle sue, mentre una lingua le invade la bocca, intrecciandosi più volte con la sua. Anche quella lingua è così diversa dai soliti baci di Marco. Tutto è maledettamente diverso dal solito e maledettamente eccitante. Anche il bacio finisce, e Giulia sente due dita appoggiarsi alle sue labbra, istintivamente le succhia. Hanno un sapore dolciastro che non riesce ad identificare.

Poi tutto finisce, e, poco dopo, Giulia sente dei rumori nell'ingresso:

"Cosa fai?" chiede, rivolgendosi a Marco

"Arrivo subito" le risponde lui.

Marco arriva e le slaccia le mutandine dagli occhi. Lei, finalmente, può guardarlo. É nudo e, ...