1. Quelli erano giorni


    Data: 24/07/2018, Categorie: Lesbo Incesti Sesso di Gruppo Autore: mariaklister, Fonte: RaccontiMilu

    ... del culo. Si girò senza che glielo chiedessi. Le spalmai i piccoli seni dai lunghi capezzoli scuri che svettavano rigidi. Glieli solleticai un po� facendola mugolare. Ormai era chiaro a che gioco giocavamo, e mi piaceva! Scesi verso il basso evitando si avvicinarmi alla fica. Quando finii le gambe mi ritrovai accoccolata di fronte a lei, le sue gambe aperte, la ficona spalancata, il famoso grillettone si era fatto duro ed emergeva come un funghetto. La sfiorai con le dita, era tutta bagnata, le toccai il grillo: �é bellissimo, meraviglioso!� commentai prendendolo tra due dita. �Pensa che da bambina lo avevo come te, poi a furia di ditalini mi è cresciuto.� Ci sedemmo una di fronte a l�altra. Le ginocchia aperte e sollevate ci esaminammo le rispettive fiche, toccandocele delicatamente con risatine e mugolii. La sua era come un�ostrica aperta, la mia come un fiore sbocciante. �Che ficona grande che hai!� dissi ancora stupita dalla differenza dei nostri tagli nonostante la nostra taglia fosse più o meno uguale. Rise al gioco di parole, ricordandomi che la sua era in uso da quasi trent�anni, mentre la mia doveva ancora cominciare. Se la spalancò con due mani mostrandomela tutta aperta. �Guarda! Posso perfino infilarci una mano!� Così dicendo unì le dita a cuneo e le spinse nella fica spalancata. Una lieve torsione del polso e tutta la mano le spari dentro, fino al polso. Ero davvero impressionata. �E questo è niente!� disse ancora lei �Guarda!� Estrasse la mano dalla fica che ...
    ... restò oscenamente aperta, sollevò ancora di più le gambe e, con due dita si apri il buco del culo. Sembrava una piccola caverna dall�apertura sfrangiata. Nuovamente unì le dita a cuneo, stavolta tre. Lentamente se le infilò chiedendomi che cosa me ne paresse. �é enorme!� risposi ammirata �Io riesco a malapena a infilarci il mignolo!� �Storie! Il buco del culo è elasticissimo. Basta prepararsi come si deve e slam, ci puoi infilare cose grossissime.� Levò le dita dal culo e prese a strofinarsi la spacca. �Tutte queste manovre mi hanno eccitata! Mi tira da matti! E tu?� Annuii con forza. �Moltissimo! Sono tutta bagnata!� �Dai allora! Fatti un bel ditalino! Guarda! Me ne faccio uno anch�io!� Mi sentii infiammare. Vedevo le sue dita muoversi su quel grilletto fantastico, due altre infilate a stantuffare la fregna. La imitai. In pochi minuti raggiunsi un orgasmo feroce che mi fece ululare come una cagnetta. Restai a guardarla mentre anche lei godeva. Ci abbracciammo ricominciando subito ad accarezzarci. Non eravamo ancora soddisfatte. Mi fece sdraiare e, inginocchiata di fronte a me, mi prese le gambe, se le mise sulle spalle e disse: �Fammi bere un po� del tuo brodino!� e tuffò la faccia nella mia fica. La sua lingua mi dette sensazioni che non avrei creduto possibile, a volte leggera come un�ala di farfalla, a volte dura e penetrante. Di nuovo mi sciolsi di goduria, mentre lei lappava tutti i miei succhi fino all�ultima goccia. Mentre ero ancora scossa dagli ultimi fremiti mi chiese ...
«1234...8»