1. Giochini particolari


    Data: 26/07/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Hypnos1975

    Tutto era iniziato con un semplice incontro di conoscenza, come al solito, senza pretese da parte di nessuno.
    
    Ci incontrammo fuori ad un bar, ci presentammo ed entrammo per sederci.
    
    Iniziammo a fare conoscenza, loro mi descrivevano quello che cercavano e perché… ed io descrivevo i miei desideri…
    
    Lei era una donna procace, elegante, poco trucco ed una silhouette molto intrigante.
    
    Lui era un signore con un volto rude, un omone in piena regola. Elegante nella sua mise casual.
    
    Li guardavo entrambi, seduti di fronte a me, che con parole e tono pacato, sembrava mi stessero dando il benservito.
    
    Sono un tipo normale, non sono un fotomodello e non ho muscoli che straripano dai vestiti, quindi avevo immaginato che non fossi il loro tipo.
    
    Parlavamo di come l’esperienza nella trasgressione avesse cambiato le nostre vite, la lei di coppia mi fissava, mentre lui si continuava a guardare intorno come a cercare qualcuno che non riusciva a trovare.
    
    Ero quasi sul punto di chiedere scusa per il poco tempo a disposizione e di congedarmi, quando lei allunga una gamba sotto il tavolo e mi fa il piedino…
    
    Ok, forse le mie impressioni erano sbagliate, quindi continuiamo a discorrere.
    
    Saremo stati una mezz’oretta in quel bar. La coppia era molto affiatata e sembravano stare bene insieme.
    
    Pago il conto ed usciamo fuori, lei mi chiede se voglio salire in macchina con loro e fare un giretto per continuare a parlare senza persone che possano ascoltare i nostri discorsi. ...
    ... Faccio cenno di si, ma avverto che ero andato “impreparato”, quindi non ho “protezioni”…
    
    Saliamo in macchina, io siedo dietro.
    
    Appena partiti si inizia a parlare apertamente di quello che loro intendono per trasgressione. Sono uniti, non hanno bisogno di sesso, non hanno bisogno di bull. Vogliono una persona normale da coinvolgere nella loro vita, una persona che possa rendere eccitante il tran tran quotidiano. Una persona con cui guardare la partita e, perché no, giocare…
    
    Penso che io sia quello che cercano. Più o meno le nostre speranze sono le stesse.
    
    Chiacchieriamo di quello che loro intendono per trasgressione, le fantasie che vorrebbero realizzare, i posti in cui hanno fantasticato di farlo.
    
    Abbiamo parlato per più di un’ora, adesso è il momento di separarsi e di riflettere su quello che vogliamo e se siamo compatibili.
    
    Lui mi saluta con una stretta di mano vigorosa, lei con un dolce bacio sulla guancia.
    
    Ritorno a casa e rifletto su quello che ci siamo raccontati. Dopo poco tempo ho le idee chiare, sono la coppia che cerco, semplici, fantasiosi, trasgressivi.
    
    Adesso non devo fare altro che attendere una loro chiamata, sempre che ce ne sia una, ed accordarci sul da farsi.
    
    Passano tre o quattro giorni, il telefono squilla, sono loro. Il lui mi dice che hanno pensato bene a quelli che ci siamo detti e non sono sicuri che io sia compatibile con quello che cercano, ma la lei della coppia vorrebbe comunque avere un incontro “particolare”.
    
    Chiedo ...
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