L'amore è un gioco stupendo - Racconti Erotici

L'amore è un gioco stupendo

... incredibile come tu sia riuscita a prenderlo tutto, non mi era mai successo. Riuscito a farlo entrare si, mi era già capitato, ma a metterlo tutto dentro non c’ero mai riuscito, non lo tirava fuori, forse teneva di non trovare più la posizione giusta per mettermelo tutto e sentire quelle palle attaccate al culo è stupendo, è uscito solo quando, dopo aver raggiunto ha perso l’erezione. Eravamo entrambi soddisfatti. Quella cella stava diventa per me proprio una prigione, di fatto Isacco, dopo avermi scopato perbene mi ha messo una catena ad un piede e mi ha agganciato ad una un anello che era attaccato al muro. Tutto il necessario mi veniva portato “a domicilio”, pranzo e cena compresi. Poi.... sempre padre Isacco ha portato a farmi conoscere gli altri religiosi, “un’altra decina”, tutti, ad eccezione di padre Mery avrebbero “abusato di me. Avevo capito che già avevano un’altra “cella adibita a questo genere di attività”, li c’era padre Mery che accontentava tutti quelli che ne sentivano necessità. Non l’ho mai visto, per questo ho pensato che anche lui abbia scelto di fare la schiava, certo era che non poteva essere come me, io ero veramente quasi una donna. Il desiderio di sperimentare quegli oggetti che erano nella valigetta si vedevano negli occhi dei giovani frati, incuriositi li toccavano e commentavano tra loro, io non ascoltavo, cercavo di familiarizzare con quelli meno interessati a quegli oggetti, ho accettato che mi palpassero perbene, ormai non capivo nemmeno ...

... quante mani avevo addosso, la loro meraviglia era sentirmi il seno così sviluppato, ma anche le cosce e il culo erano molto gettonate, tant’è che mi sono sentita, velatamente di sollecitarli “se ce ne fosse stato bisogno” a darsi da fare. La disciplina o se vogliamo in questo caso l’obbedienza li portava già a sapere quale sarebbero stati i propri turni per avermi a disposizione. Tutto funzionava in ordine di anzianità, un po’ come nel metodo militare. Sono usciti tutti ad eccezione di uno, questo sarebbe stato il mio “primo cliente”, si perché i primi due, l”abate e il suo segretario particolare non venivano considerati nei turnisti, loro potevano in qualunque momento venire e scoparmi. Non posso nasconderlo, speravo solo che il segretario particolare avesse molto appetito, con lui sarei stata veramente bene. Questo nuovo cliente per niente timido “come poi si sono dimostrati tutti gli altri” ha voluto subito avermi completamente nuda e per prima cosa ha voluto divertirsi con il seno, anche se non grosso ma sufficiente a chiudeteci nel mezzo un cazzo, padre Mery questo non può farlo e lui lo apprezzava molto, lo avevo portato all’orgasmo quando ha voluto che mi fermassi ansimando perché molto vicino a raggiungerlo:-“se potessi venirti in bocca!!!” Non ha finito di dirlo che glielo ho preso in bocca e gli ho provocato l’orgasmo, dal piacere ha iniziato a gridare prima ancora di raggiungere. Mai aveva provato questo, perché mi ha raccontato che padre Mery non lo fa. Ha voluto ...