L'amore è un gioco stupendo
Data: 26/07/2018,
Categorie:
Cuckold
Gay / Bisex
Dominazione / BDSM
Autore: Antinoos
... dire!!! Appena arrivati ognuno è andato alla propria abitazione, io con Luciano e Chiara con Aldo. Inutile dire che dopo una serata del genere dopo aver svolto le normali operazioni igieniche ci siamo messi a dormire. Al mattino, come sempre Luciano si è alzato prima di me ed è andato a prendere le brioche in pasticceria, appena rientrato si è steso nuovamente vestito sul letto sopra le coperte, e mentre io ancora assonnata cercavo di dormire lui chiacchierava:-“ è certo tesoro che il lavoro della prostituta rende molto!! Hai visto ieri sera in poco tempo hai guadagnato mille euro e solo dando un po’ di piacere a qualche cliente!!” Ed io, ancora assonnata:-“ si, ma il culetto era il mio e non pensare che sia stato solo piacere per me, se magari ero senza cintura di castità qualcosa godevo anch’io. Così è stato solo piacere mentale, sapersi desiderata e essere posseduta da persone che desiderano incularmi mi da piacere, ma avere nel frattempo un orgasmo sarebbe stato ancora più bello”. L:-“ si, certo, ma se avevi un orgasmo al primo rapporto gli altri “clienti” non li avresti voluti!!” Ed era vero, non potevo aggiungere altro. Tanto ha rotto le scatole che ho dovuto alzarmi. Fatta colazione mi sono vestito per andare a fare un giro in ditta a vedere se tutto andava bene e a passare la mattinata. Come sempre dopo aver parlato con gli operai sono andato in ufficio a guardare alcune commesse, ad un certo punto ho sentito bussare alla porta e aprendola leggermente con un ...
... “posso??” È entrato un operaio, era uno degli ultimi assunti, tra le altre cose nemmeno lo ricordavo più, con lui non avevo contatti di nessun genere, lui era alle dirette dipendenze di un capo squadra che faceva lavori in trasferta. Io:-“si accomodi prego!” Si è seduto ed io nemmeno alzando la testa dalle scartoffie:-“ mi dica?” Dopo un prolungato silenzio:-“ieri sera ero a cena a L’orso Bianco” Ho smesso di leggere e l’ho guardato in viso, dentro di me mi sono cadute le braccia, ma non mi sono perso d’animo e come si fa con le mogli quando si tradisce “NEGARE SEMPRE” con una faccia che credevo di non avere:-“siii? mi dica, ha mangiato bene? Io non frequento quel ristorante, dove si trova?” Lui:-“ no, mi scusi, avevo pensato di averla vista li e...” Io:-“su via non mi faccia perdere tempo, torni a lavoro” Mestamente e scusandosi con poca convinzione se ne è uscito. Dire che quasi me la sono fatta addosso è poco, ma la poca convinzione con cui l’ho visto andar via mi ha fatto pensare che sarei dovuto stare più attento. Chiara mi ha chiamato ed abbiamo parlato della bella serata trascorsa insieme e che sarebbe voluta andare “con Sonia” a fare shopping. Ho espresso i miei dubbi e gli ho raccontato l’accaduto di poco prima, ma lei:- “non preoccuparti, verrò io a prepararti e vedrai ci divertiremo!!” Io:-“ va bene, vieni verso le tre, così avremo tutto in tempo di prepararci”. È venuta in orario e ha iniziato subito a prepararmi, e:-“ devi ancora imparare un sacco di cose, ora ti faccio ...