L'amore è un gioco stupendo - Racconti Erotici

L'amore è un gioco stupendo

... Infatti ....... forse per la sua manipolazione nel mettermela ho subito desiderato di essere usata e provocandolo ha risposta prontamente e mentre mi scopava:-“ la mia maialina mi vuole!!!!! O la mia vacca da monta???? È??? Cosa vuoi essere, dimmi???” E mentre mi montava a pecorina :-“ voglio essere una puttana!!!”. Va bene, mi piaci anche a me quando lo desideri e:-“l’altra volta al ristorante mi hai fatto eccitare al solo pensiero che ti stavano scopando altri, ti ci riporterò amoreeeee!!” Stava raggiungendo l’orgasmo dentro di me, stavo nuovamente provando piacere per essere usata e nel fare la sua donna. Passato il suo momento refrattario e seduti in sala L:-“ allora maialina, desideri veramente fare la puttana del tuo magniaccia?” Appoggiando il capo sulla sua spalla:-“ si amore, voglio essere una prostituta e tu sarai il mio protettore!!” Non potevo dirgli di chiamare Aldo per essere scopata da lui, non avrebbe capito, o forse avrebbe capito troppo, meglio stare zitta. Ma proprio questo colloqui lo hanno messo nuovamente a lavoro con testa e:-“ ti porterò a quel ristorante”. Io:-“ no amore, li no ti prego!” Provocato da me tanto si stava immedesimando nella parte del mio protettore che:-“ zitta, sono io che decido dove devi battere!! Non vuoi mica che faccia veramente come fanno i protettori stronzi, potrei picchiarti lo sai?” Come posso fare per per fargli capire tutto senza farlo arrabbiare?? Proprio non sapevo, e mentre ero in silenzio a pensare. L:-“ stasera andrai ...

... a lavorare un po’ per me è quel Ristorante è un posto sicuro è riservato”. Ed io, sapendo che l’altra volta mi era andata bene con quel dipendente ficcanaso:-“ no no, li no!”. Non capisco se voleva giocare o meno, però ha preso la cintura dei pantaloni e:-“ vuoi la punizione qui o in camera?” Io:-“ dai amore, non è perché ......”. Ma non mi ha fatto finire il discorso, mi ha preso per un braccio e portata in camera, dopo avermi fatto mettere con le chiappe al nudo ha iniziato a colpirmi in modo abbastanza forte, tanto da farmi ammettere che mi sbagliavo e che lui è il mio protettore e devo ubbidienza. L:-“ belle chiappe rosse tesoro, vedrai che piacerai ai tuoi clienti, per essere sincero mi sembra che già stiano migliorando le tue rotondità”. Da una parte ero impaurita per quella remota possibilità di essere nuovamente riconosciuta, da l’altra parte ero felice di essere usata in quel modo. E comunque era stato deciso tutto da Luciano, e altre cinghiata non ne avrei volute. La sera molto ben preparata mi ha portato a L’orso Bianco, appena entrati l’oste non si è rivolto a me, ma direttame al mio magniaccia, aveva capito le cose come andavano:-posso portarla in casa a lavoro?” Dopo il suo consenso mi ha presa per un braccio e mi ha condotto dove l’altra volta, poi ha preso il telefono ed ha fatto una serie di chiamate dicendo:-“ci risiamo è tornata la travestita!!”, Poi tanti per iniziare:-“ ora pagherai me facendomi scopare gratuitamente”. Io:-“ va bene, l’altra volta mi sei ...