La mamma della mia ragazza - Racconti Erotici

La mamma della mia ragazza

... futura suocera, mi basta questo per venire, le vengo in bocca, lei se lo infila a fondo e se lo lascia colare in gola. Una volta finito la abbraccio da dietro, ci rivestiamo, mi butto nel letto e mentre la sua bocca ha ancora residui del mio sperma, va a svegliare la figlia al mio fianco, con un bacio "speciale" sulla fronte. Uscendo dalla stanza approfitta della confusione della figlia per farmi l'occhiolino. Trascorro la mattinata con la mia ragazza, e arriva ora di pranzare, siamo noi tre seduti a tavola, sento che un piede mi di avvicina al pacco, inizia a massaggiarmelo e a farmelo indurire. Cerco una corrispondenza nello sguardo della mia ragazza che stava tranquillamente mangiando, giro allora lo sguardo sulla madre che mi guarda storto e lecca in modo decisamente inappropriato un pezzo di pasta. Attendo la fine del pasto con ansia scappando in stanza con la mia ragazza, lei nota la mia erezione ma non sospetta nulla, sa che sono un po' "vivace" quando siamo assieme e inizia a fare la ruffiana per giocare un po'. Le metto una mano attorno al collo (le piace essere sottomessa), le sputo in bocca e glielo faccio leccare un po'. Lei eccitata si accontenta e capisce che con sua madre in casa non posso spingermi molto più in là. Un film assieme dopo vado a farmi la doccia, prima di tornarmene ...

... a casa, e mentre mi insapono i capelli, sento la porta aprirsi e poi richiudersi, pensando che fosse la mia ragazza arrapata le dico:"Ma sei pazza?Tua mamma potrebbe vederci" A queste parole non sento risposta, non mi faccio domande, la porta della doccia si apre, ma io sono coperto dal sapone e non vedo niente, sento solo qualcuno inginocchiarsi e iniziare a farmi una sega con molta foga. Lo prende in bocca e io le metto una mano sulla testa, cerco la coda per poterle guidare la testa, ma trovo solo un caschetto di capelli, non poteva che essere sua madre. Tolgo di fretta il sapone dagli occhi, era lei! Questa volta non mi faccio sfuggire la chance di spingerla contro il muro della doccia, le tengo una mano ferma dietro la schiena e mentre le sussurro che è la mia troia glielo sbatto dentro, fa un salto, ansima, la scopo con un ritmo molto rapito mordendole l' orecchio, arrivato al culmine chiedo che fare, lei mi dice che prende la pillola, era tutto ciò che volevo sentirmi dire, la riempio di sperma caldo, e non contento le faccio leccare il mio cazzo appena sfilato. Chiudo l' acqua, esco dando ancora una volta un bacio alla madre della mia ragazza e torno in camera con lei, facendo finta di non starmi scopando sua madre da tutto il giorno, e con aria innocente la coccolo come lei desiderava.