Tentazioni familiari
Data: 29/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: suve
... ventre dell’uomo. Lui non risponde, la pressione della testa della giovane, proprio mentre si stava calmando, dà nuova energia all’eccitazione e il sangue affluisce ancora al suo basso ventre. Si costringe a rimanere immobile, cercando di concentrarsi sulla TV, sperando che lei non si accorga di nulla. Inutile.Il cuscino non è poi così spesso da non permettere alla guancia della ragazza di sentire la pressione che viene dal basso, una specie di movimento quasi impercettibile, una differente morbidezza del cuscino su cui è poggiata.“accidenti” pensa “basta questo per eccitarlo? Chissà, la mamma potrebbe avere ragione. Coraggio Jessica, andiamo avanti”- Daniele…? –- Sì? –- … ti sta succedendo qualcosa? –- In che senso? –- Quello che sento sotto il cuscino è quello che penso? –Daniele è preso in contropiede. Imbarazzato come mai prova a giustificarsi.- Scusami Jessica, è che… è qualche settimana che non lo faccio, e poi tua madre si è vestita in quel modo e avrei voluto… -Mentre si scusa, Daniele nota che la ragazza non si è spostata di un millimetro continuando a rimanere con la testa poggiata sul cuscino. Nessuna reazione scandalizzata, pare più curiosa che altro.Jessica è intimamente compiaciuta. L’erezione che avverte sotto il cuscino è di sicuro unicamente opera sua, però è anche l’evidenza che Daniele non è insensibile alle altre donne. Pensa alla madre che, lì da qualche parte, sicuramente sta bollendo di rabbia.Un po’ dispiaciuta per il tranello che gli sta tendendo, ...
... si fa coraggio e va avanti nella sua seduzione.- Non ti fa bene stare così –- Non ci badare, passerà. –Daniele stringe i denti per reprimere la voglia che l’ha assalito. Maledice se stesso per la sua reazione, maledice Isabella per essersi sottratta e maledice anche Jessica per i suoi lievi movimenti della testa che si traducono in uno stimolo ulteriore per lui attraverso il cuscino. Dice una frase di circostanza con la voce che trema, sperando che la ragazza lasci cadere l’argomento, ed invece…:- Daniele… !?!-- Sì? –- Posso aiutarti… se vuoi. –La voce di Jessica è calda, invitante. Appena un sussurro ma carico di ogni promessa.Daniele trattiene il respiro ascoltandola, e già lei ha sollevato la testa, ha tolto il cuscino e gli sta aprendo i pantaloncini.- Cosa fai? No, fermati Jessica… ti prego… -- Lasciami fare… dopo starai meglio –- No… non posso… non voglio… -- Lo sapremo solo noi due Daniele… non puoi rimanere così –Jessica mente, continuando a aprire i pantaloncini fino a esporre gli slip. Si chiede se la madre lascerà andare avanti la cosa ancora per molto o irromperà come una furia. Si prepara alla scenata sentendosi in colpa verso Daniele, e ancora si chiede se magari Isabella la lascerà arrivare fino in fondo. Una parte di lei lo spera, si sente partecipe di quella sceneggiata, si accorge che adesso è lei a voler vedere esposto il gonfiore che c’è sotto la stoffa sottile. Con un movimento rapido scivola in ginocchio sul pavimento, fa forza con le braccia tirando giù ...