Cuckquean & cuckold 2 (il marito)
Data: 30/07/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: bond_age
... comincio a scoparlo in bocca, il primo fiotto caldo le colpi la gola, Valeria le teneva pigiata il viso contro il suo inguine impedendogli di sfilare il grosso pene, altri fiotti caldi seguirono al primo riempiendogli di sperma la bocca. Gli sembrava di soffocare, con la bocca piena del cazzo e dalla sborra, quando finalmente lui/lei tiro fuori l’uccello, rideva di gusto guardando la sua vittima deglutire ingoiando lo sperma. Quando il poveretto riuscì a parlare imploro Valeria -ti prego liberami, ho l’uccello in fiamme devo sborrare non resisto più- lei rise ignorandolo mentre gli rimetteva la grossa palla in bocca. Torno dai due sul letto, bacio la bocca della donna prima di fiondarsi sul suo sesso, golosamente leccava il clitoride e la vagina, mentre Gloria si era aggrappata ai suoi capelli nel timore che potesse smettere. La vagina si riempirsi di liquido appiccicoso, Valeria si sdraio supina invitandola a salire su di lei in uno smorzacandela. La donna esegui, le cosce ben aperte afferro il pene di Valeria e lo fece sparire nella sua figa, contemporaneamente Gianni, nuovamente in tiro, le penetrava il culo. Il povero Niccolò strabuzzava gli occhi per la sorpresa, era proprio sua moglie quella donna? Guardare la moglie presa da due cazzi in sua presenza gli fece incendiare il cervello, non aveva mai provato niente di simile, aveva ...
... paura che il cuore gli scoppiasse, ma sentiva che stava per giungere liberatorio l’orgasmo, bastarono pochi secondi lo slip si fece umido e caldo, mentre la stanza già risuonava di gemiti e incitazioni. I tre, tra urla rauche ed esplosioni di sborra, raggiunsero contemporaneamente un orgasmo che li lasciò tutti riversi sul grande letto stremati, immersi in un riposante torpore. A malavoglia Valeria si alzò e usci dalla stanza, al suo ritorno disse a Gloria di alzarsi, poi andò da Niccolò lo libero. –in ginocchio abbiamo una visita speciale- ordinò indicando lo spazio davanti ai suoi piedi. I due ubbidirono, inginocchiati al centro della stanza aspettavano l’evolversi degli eventi. Sulla porta apparve Vera, che soddisfatta guardava i due Gloria accenno un sorriso, sapeva che Vera non si sarebbe accontentata della sua sottomissione, invece Niccolò, alla vista della sua amante, era se possibile, ancora più perplesso. –avete superato la prova, d’ora in poi farete parte della mia scuderia di “puttane”, scelte ed addestrate per esaudire le richieste di una clientela molto selezionata ed esigente, avete capito?- chiese dura Vera Marito e moglie si guardarono negli occhi, pensarono al tiepido sesso che avevano praticato fino ad all’ora, alla grande avventura che li attendeva, pochi secondi di silenzio e quasi all’unisono, dissero: SI PADRONA.