1. Il posto al fiume - 05. le mie nuove giornate parte 2


    Data: 30/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: lucaxu2, Fonte: Annunci69

    ... guarda un po' che bella sorpresa. Chi lo avrebbe mai sospettato che ti piaceva il cazzo. Così vorresti diventare una troia e proprio nella mia scuola. Mi fa piacere che i miei studenti si impegnino anche in materie extra scolastiche come queste e ti aiuterò volentieri. Ma non vorrei che tu fossi qua solo per cercare di ricattarmi, quindi se vuoi il mio permesso di lasciarti essere la troia dei bidelli adesso ti spogli e continui a succhiarmi il cazzo mentre chiamo la mia segretaria, poi quando entra le spieghi perchè mi stai facendo un pompino. Se vuoi il mio aiuto farai tutto quello che ti dico sensa fiatare o ti caccio immediatamente dall'istituto." Mi spoglio veloce intimorito da quelle parole e mi ributto sul suo cazzone leccandolo tutto mentre chiama al citofono la segretaria. "Signora Maria venga un attimo nel mio ufficio che devo mostrarle una cosa." La porta alle mie spalle d'improvviso si apre mentre sono tutto nudo in ginocchioni a succhiare il cazzo del mio preside. La segretaria getta un urlo di sorpresa e voltandomi, la vedo paralizzata sulla porta, con le mani a tapparsi la bocca che mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite. Io le sorrido, continuando ad impugnare quel cazzo maestoso e strusciandoci il viso contro come fossi una gatta in calore "Mi scusi signora Maria di averla scioccata. Mi rendo conto della strana situazione, ma sto cercando di farmi trasformare in una brava troia dai bidelli, che mi hanno detto, che se volevo essere libera di agire avrei ...
    ... dovuto chiedere l'aiuto del preside. Quando poi ho visto il suo cazzo non ho saputo resistere e sto pregando il signor preside di mettermelo tutto nel culo. Non sto cercando di ricattarlo, anzi, sono pronta a scrivere che se me lo mette tutto dentro qua di fronte a lei, potrà fare di me ciò che vuole". Il preside sorride soddisfatto mentre la segretaria ancora mi guarda attonita. Era una signora di una cinquantina d'anni, un po' grassotta, con dei grandi e spessi occhiali che la facevano sembrare ancora più ceca di quel che era in realtà. "Signora Maria, capisce anche lei che fortune così capitano poche volte ad un uomo, come potrei mai rifiutare il mio cazzo ad una troia del genere. Guardi anche lei. Neanche ha finito di parlare che già me lo succhia di nuovo. Anche meglio di una puttana devo dire. Non posso farmi scappare questa occasione, si metta qua seduta alla mia scrivania e scriva: -Sono venuto qua di mia iniziativa per farmi inculare dal preside per potermi far trasformare nella traia della scuola. In cambio, anche per lui sarò da adesso per sempre Michelina e potrà chiedermi di fare qualsiasi cosa voglia per soddisfare i suoi piaceri-." ascoltavo il suono della sua voce sensa preoccuparmi continuando a succhiargli il cazzo "Mi sembra che possa andare così. Scriva in fondo -Michelina la Troia- e fra parentesi il suo vero nome poi me ne stampi qualche copia che gliele faccio firmare col cazzo tutto nel culo." La segretaria, come un automa adesso sembrava rianimarsi e ...
«1234...13»