1. Il posto al fiume - 05. le mie nuove giornate parte 2


    Data: 30/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: lucaxu2, Fonte: Annunci69

    ... incamminandosi, si siede alla scrivania per scrivere il messaggio del preside sensa neanche guardare lo schermo, ormai ipnotizzata dal mio pompino e credo anche dal cazzone del preside. Finite le stampe prende i pezzi di carta e li appoggia sulla scrivania di fronte a me. Aveva usato la carta con l'intestazione della scuola e con sotto la firma del preside. Io continuo la mia parte e sfilandomi lentamente il cazzo del preside dalla gola gli dico "Per favore, non resisto più. Ho bisogno di provare il suo cazzone, mi inculi per favore." Anche la segetaria adesso rideva e mentre mi giravo per offrire il mio culo al preside, mi prende le chiappe e me le allarga con le mani "Così vuoi diventare una troia. Chi se lo aspettava da te. Vedo che comunque il cazzo ti piace davvero da come succhi quello del preside. Tranquilla, sarò pronta a confermare che non è il preside a costringerti a farlo, ma che sei tu una gran troia, anzi, se davvero ti entra tutto nel culo, ti presento anche mio marito! Sono ormai anni che mi prega di offrirgli il culo perchè ormai la mia fica si è adeguata troppo alle dimensione del suo cazzo. E' enorme ti assicuro. Non mi entra neanche bene tutto nella fica, saranno 30 cm! Sono convinta che sarà contento di potere finalmente far entrare il suo cazzo in un buco da troia." Il preside intanto, mentre la segretaria parlava, aveva già appoggiato la cappella al mio buchino ed aveva cominciato a spingere fermandosi solo quando la sua pancia ha combaciato ...
    ... perfettamente con le mie chiappe. "Ecco fatto Michelina, tutto in culo d'un colpo solo. Adesso mentre ti sto piantato dentro firma il tuo contratto di troia o ti scordi di succhiare cazzi nella mia scuola." Tutto tremante prendo la penna e cerco di firmare i fogli nello spazio sotto al mio nome, mentre il preside si diverte a fare flessioni sulle ginocchia sensa sfilarmi il cazzo dal culo neanche di un millimetro. Potevo sentirlo bene che si muoveva dentro di me solleticandomi la prostata. Conoscevo bene ormai la sensazione di annebbiamento che mi stava arrivando alla mente. Anche la segretaria se ne era accorta guardandomi e mi sposta la mano che mi ero prontamente portato sul mio cazzetto moscio. Sento la sua bocca che lo avvolge e gli scarico dentro ciò che avevo nelle palle mentre firmavo la mia condanna a troia. Era la prima volta che qualcuno mi prendeva il cazzo in bocca e mai avrei pensato che mi sarebbe successo così. "Stai godendo Michelina, lo posso sentire da come mi stringi il cazzo col culo. Allora ti piace davvero fare la troia! Adesso con questo foglio che hai appena firmato, sei legalmente la mia troia di diritto, ho anche la mia segretaria per testimone e non ti negerò mai un attimo per impegnarti ad essere sempre più troia, anzi, non vedo l'ora di vederti alle prese col cazzone del suo marito." Un attimo di lucidità mi ha fatto pensare a quello che stavo sentendo, rendendomi conto che adesso non ci sarebbe più stato ritorno alla mia vita normale. Avevo appena firmato ...
«1...345...13»